4. Primo giorno

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La luce del sole disturba i miei occhi chiusi, li apro e vedo Jill davanti a me che sta dormendo. Guardo l'ora sulla sveglia posta sopra il comodino e noto che è ora di alzarmi. È il mio primo giorno alla Gallwin e non sto nella pelle. Sono ansiosa di conoscere i miei professori e compagni di corso, voglio imparare più cose possibili per poi sconfiggere i mortis e la maga che ha ucciso la mia famiglia.

Vedendo che i due ragazzi stanno ancora dormendo, esco sul balcone per fumare una sigaretta mentre non mi vede nessuno. Dopo aver fatto il primo tiro mi sento più rilassata. Osservo il panorama mentre finisco in fretta per paura di essere scoperta, poi rientro e vedo Will in piedi. Un motivo in più per non farmi vedere è lui, potrebbe raccontare tutto al preside.

<buongiorno, Dylan>

<buongiorno, William>

Sorrido e prendo la divisa della scuola, vado in bagno per cambiarmi.

<dove stai andando?>

<a cambiarmi>

<puoi farlo anche qui, non c'è nessun problema>

Si toglie la maglia e si avvicina a me, si abbassa leggermente per aprire uno dei cassetti in basso e prende la divisa. Le mie guance diventano subito rosse e corro velocemente in bagno chiudendo la porta a chiave.

<ehi, tutto bene?>

Lo sento bussare.

<si, tranquillo. Arrivo subito>

Mi cambio velocemente cercando di non pensare a ciò che è successo. Ho paura che in questa scuola accadranno molto spesso situazioni come quella di poco fa, perciò devo cercare di fare finta di niente e non imbarazzarmi.

Scendiamo tutti e tre a fare colazione e ad un certo punto sento un paio di occhi su di me, così alzo lo sguardo per vedere un ragazzo dagli occhi color verde acqua seduto al tavolo davanti al mio. I suoi capelli biondo platino coprono magnificamente il suo occhio destro. Non capisco, perché mi sta guardando? Ho qualcosa di strano? Si sarà forse accorto di qualcosa? Oppure ho qualcosa tra i denti?

<ehi, ti sei incantato?>

<stai guardando Maldensi?>

I miei compagni di stanza mi fanno scuotere la testa e torno alla realtà.

<chi?>

Mi giro verso di loro e li vedo sorridere.

<il ragazzo che guardavi. Lui è Erik Maldensi, il riccone della scuola. La sua famiglia è la più ricca del regno, dopo quella reale, ovviamente>

<è davvero odioso quello>

Commenta Cameron.

<lui possiede il secondo Rubino, ma, credimi, non potrai mai innamorarti di uno come lui>

<già, anche perché a te piacciono le ragazze, giusto?>

<che domande fai?! Certo che mi piacciono le ragazze!>

Abbasso lo sguardo continuando a mangiare del cibo dalle origini sconosciute, sento ancora quella sensazione. Alzo gli occhi e incrocio ancora una volta quel colore. Sono davvero belli. Noto che sulla sua spalla è posato un Rubino, è identico al mio, solo che, al posto del rosa, c'è del blu sulla coda e negli occhi.

Dopo la colazione, arriva il momento della prima lezione: pozioni.

Vado in classe insieme a Cameron e mi siedo accanto a lui aspettando che il professore arrivi.

La Principessa Di Alfagor// Wattys2020 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora