Dopo aver parlato con il Cluvano ed essere tornata in camera mia, vedo Jill che vola per tutta la stanza. Che sta facendo?
<Jill, tutto bene?>
Non appena mi vede, corre verso di me per abbracciarmi. Che succede?
<dove sei stato? E successo qualcosa? Sei ferito?>
Mi riempie di domande.
<ehi, datti una calmata. Non è mica tornato dalla guerra!>
Una voce maschile mi fa spostare lo sguardo su un'altra persona presente nella camera: Maldensi.
<come stai?>
Jill spalanca gli occhi. Non se lo aspettava, nemmeno io in realtà, ma devo ascoltare le parole di Silver.
<cosa mi hai chiesto?>
Anche il ragazzo mi guarda sbalordito e un po' preoccupato.
<ti ho chiesto come stai>
Ripeto avvicinandomi a lui mentre Jill rimane sulla porta ancora sorpresa, mi siedo sul suo letto accanto alle sue gambe e lo guardo aspettando una risposta.
<sto bene. Tu sei sicuro di non avere la febbre?>
Mi guarda ancora incredulo. Nemmeno io mi sarei mai aspettata di chiedergli una cosa del genere, ma dopo quello che mi hanno detto Silver e il Cluvano non credo che lo tratterò allo stesso modo.
<non ho la febbre. Avanti, fumiamo un po'. E da tanto che non lo facciamo>
Lo prendo per mano e lo porto fuori sul balcone, poi accendo una sigaretta e ne porgo una anche a lui sorridendo.
<tu sei strano>
<dai, è l'ultima volta che fumerai con me. Da domani ricomincerai a vivere con i tuoi amici e ci vedremo solo se il castello verrà attaccato o quando Clark ci farà le sue solite lezioni>
<si, e dovresti esserne contento quanto me. Non sarò più costretto a sopportarti>
<beh, ieri sono stato io a dover sopportare te, non credi?>
Tiro fuori l'episodio di ieri solo per parlare un po' con lui. Magari così facendo mi parlerà un po' più di sé e io potrò capire qual è il suo segreto.
<a proposito di ieri...>
Fa una piccola pausa per poter inspirare il fumo e poi continua, sorprendendomi sempre di più.
<...non era solo l'effetto della pozione>
Spalanco gli occhi.
<che hai detto?>
Dire che sono scioccata è poco. Ha detto davvero una cosa del genere? Non era solo l'effetto della pozione? Cosa vuole dire?
<sai... a dire il vero non mi trovo poi così male con te>
Dice avvicinandosi ulteriormente a me e appoggiando il suo braccio sinistro sulle mie spalle. Immediatamente porto la mia sigaretta alla bocca e aspiro il più velocemente possibile. Ma è drogato? Ha bevuto un'altra pozione? È ubriaco? Qualcosa deve essere successo, non può dire queste cose con una mente sana, conoscendolo.
<credo che potrei considerarti un amico, dopotutto mi hai sempre aiutato in ogni circostanza. Sei sempre stato un ragazzo gentile e, a dirla tutta, sei davvero bello per essere un ragazzo>
Cosa sta dicendo? Mi sta mettendo in imbarazzo e non poco. Un secondo, fermi tutti. Come fa lui a sapere di aver bevuto una pozione d'amore e come sa che ne sono a conoscenza anch'io?
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La Principessa Di Alfagor// Wattys2020
FantasySTORIA IN REVISIONE! Chiedo a tutti di aspettare a leggere questa storia, finché non sarà terminata la modifica (verrà pubblicata nel 2024, sto lavorando per sistemare i capitoli e aggiungere delle nuove scene). Grazie. Trama: Rachel credeva di esse...