La Principessa Di Alfagor// Wattys2020

23. Barriera protettiva

Come previsto, il risveglio alle cinque del mattino è stato uno schifo: non smettevo di tossire, vomitavo e le ferite mi procuravano un dolore atroce.

Mentre Maldensi dorme, io, Francis e Jill andiamo dal preside per raccontare l'accaduto di ieri sera.

<ora che Francis è a conoscenza del suo segreto, che ne dice di raccontarlo anche a Erik?>

Mi chiede il preside. Sono sempre stata sincera con lui, almeno la maggior parte delle volte, quindi gli dico come la penso senza farmi troppi problemi.

<non mi fido ancora pienamente di lui, nemmeno di Francis in realtà, ma è stata Jill a dirgli tutto, non io. Preferisco che per ora lo sappiano solo Francis e Will, nessun altro>

<rispetto la sua scelta, principessa>

Francis, sempre in silenzio, tiene gli occhi fissi su di me, il che mi mette ansia.

<ora devo metterla al corrente del rischio che corre mentre vive. Lavanda farà di tutto pur di trovare la principessa e ucciderla. Vincent potrebbe aiutarla>

<a proposito di Vincent, perché continua a insegnare qui come se niente fosse?>

<vede, il mortis non ha solo preso le sembianze del professor Vincent, si è impossessato del suo corpo. In questo caso l'anima del professore è in conflitto con quella della creatura che lo controlla. Lei non può assolutamente stare tranquilla. Quella donna è imprevedibile e, volendo, potrebbe anche portare nel Gardof ogni singolo studente di questa scuola pur di trovare la principessa, ma non ci sarà un Rubino con loro per farli tornare qui>

Fa una piccola pausa, come se stesse riflettendo per risolvere questo problema.

<devo prendere provvedimenti>

Velocemente, ferma il dorso delle sue mani davanti a se, creando una bolla di luce tra i suoi palmi.

<un attimo di attenzione, prego, da parte di tutti gli studenti e insegnanti>

La sua voce rimbomba in tutta la stanza e, scommetto, anche in tutto il resto della scuola.

<siete tutti convocati nella sala da pranzo, in questo preciso momento. Vi prego di raggiungere la stanza il più presto possibile. È molto urgente>

Detto questo si alza dalla sua sedia comoda ed esce dalla stanza chiedendoci di seguirlo, e così facciamo.

Arriviamo nella sala e tutti gli studenti parlano tra loro per cercare di capire cosa volesse dire il preside di così urgente. William si avvicina a me correndo e appoggia una mano sulla mia spalla per fermarmi, Francis rimane al mio fianco.

<ha a che fare con te?>

Io annuisco e lui sposta gli occhi sul ragazzo accanto a me, poi tornano su di me e, successivamente, dietro di noi.

Mi giro e vedo Maldensi tenersi la testa e camminare verso di me, domandando a me e a Francis cosa sia successo ieri notte dopo che ha bevuto.

<Dylan, posso parlarti in privato?>

Prima che io possa rispondere di si, il preside comincia a parlare.

<ora che tutti siete presenti, volevo annunciarvi che ci sarà una nuova regola per tutti quelli che frequentano questa scuola, inclusi gli insegnanti. Non si può più uscire da Gallwin, nemmeno il venerdì e il sabato sera>

Gli studenti si guardano intorno, sperando che sia uno scherzo. Notando la serietà del preside, uno dei tanti alza il braccio per poter fare una domanda.