the beginning -THIAM

CAPITOLO 17

UNA SETTIMANA DOPO.
POV LYDIA
A Beacon Hills era tutto normale,nessun essere soprannaturale pronto ad ucciderci,nessuna notizia sulla coda,nessun litigio,insomma,andava tutto bene stranamente.
Se non fosse per il fatto che i miei pensieri erano sempre rivolti alla visione che avevo avuto a casa di Scott,un'orrenda visione.
Perché non ne ho parlato con gli altri? Non lo so,forse perché non volevo crederci e non lo vorrei fare tutt'ora!
Sapevo che il branco avesse chiesto a Stiles di ricavare qualche informazione sulla mia visione,ma cercai di rimanere lontana dall'argomento il più possibile,anche se sapevo che non fosse giusto: meritavano la verità.

Entrai nell'aula di Arte,con la testa che scoppiava;
Mi sedetti all'ultimo banco,così da non attirare l'attenzione,non ero dell'umore giusto.
Quelle scene continuavano a ripetersi nella mia mente:
Malia:"Scott attento!"
Stiles: "Isaac,Theo resistete!"
Liam: Theo non abbandonarmi,ti prego! Non posso perderti"
Scott: "Dovete chiamare Derek!"
Stiles: "Non può aiutarci. È ferito!"
Theo: "LIAM ATTENTO!"
"Ragazzi non ce la faccio più!
Non resisto! Sono troppo debole" dissi con voce flebile e stanca,interrompendo per un secondo l'urlo da banshee che stava indebolendo il nemico.
Il sangue continuava a uscirmi dal naso.
Stavamo combattendo.
Eravamo tutti distrutti da quella lotta,Liam era appena stato trafitto da una katana:quella di Kira.
Stiles era ferito,così come Theo e Derek.
Corey,grazie al suo potere di mimetizzarsi,cercava di proteggere Mason.
Isaac era in fin di vita,con dei profondi tagli in tutto il corpo da cui usciva del fumo nero,mentre Scott,con tutte le forze rimaste,cercava di combattere contro la kitsune.
Notai che di fianco alla volpe apparve un'altra figura,la voce era familiare,ma non la riconobbi.

"Lydia? Stai seguendo la lezione?
Vedo che oggi sei molto distratta." domandò la professoressa di arte,
interrompendo i miei pensieri.
Distolsi lo sguardo dal pavimento per rivolgerlo a lei.
"Oh si,mi scusi. N-Non succederà più!" risposi
"Stai bene? Hai lo sguardo perso.." mi domandò
"Ma certo,sono solo un po' stanca,questa notte non ho dormito molto. Non si preoccupi"
"Se vuoi uscire per qualche minuto dalla classe,fa pure" sorrise
"La ringrazio"
Abbandonai la lezione dirigendomi in bagno; mi sciacquai il viso e osservai la mia figura riflessa nello specchio: avevo il volto pallido e le labbra non erano più rosee ma di un colorito chiaro.
Ad un tratto notai del sangue uscirmi dal naso.
COSA MI STA SUCCEDENDO?
Fermai il sangue e misi un filo di trucco,per coprire la mia brutta cera.
Uscii dal bagno e incontrai Stiles "Ehi!" sorrise
"Che succede? Stai bene?" continuò con sguardo serio.
"Io-Io non lo so. Ero in bagno,il sangue iniziò a colare e..." dissi tutto d'un fiato.
"Ehi ehi,respira!"
Mi calmai non appena Stiles mi strinse in un abbraccio.
Sospirai.
"Lydia,penso che sia il momento di parlarne." Mi guardò negli occhi
"Si.."
SAPEVO CHE SI STESSE RIFERENDO ALLA VISONE.
"Dopo la scuola da me,avverto Scott e gli altri"
"Va bene".
Tornai in classe.

Suonò la campanella dell'ultima ora,vidi Mason e Corey venirmi incontro.
"Andiamo da Stiles?" domandò uno dei due.
"Si" annuii