the beginning -THIAM

CAPITOLO 18

POV LIAM
Come stabilito,ci dirigemmo verso casa di Stiles per parlare della visione di Lydia. Ero in compagnia di Theo.
Una volta arrivati in camera sua,piena di schemi e fili rossi,gialli,verdi e azzurri sulla parete,la banshee iniziò a parlare:
ci raccontò cosa avesse visto quel giorno e,ascoltando attentamente,notai che la descrizione combaciava perfettamente con il sogno fatto qualche settimana fa.
Se ne accorse anche Theo,che si girò sorpreso verso di me.
Non mi spiegavo come fosse possibile...
CREDEVO FOSSE SOLO UN SOGNO,UN BRUTTO SOGNO,MA ORA NON NE SONO PIÙ COSÌ SICURO.
Scott notò le nostre espressioni perplesse e interrompendo Lydia,chiese se fosse tutto ok.
"Glielo dici tu?" domandò Theo guardandomi.
"Cosa?" alzò il sopracciglio guardando sia me che lui.
"Beh...diversi giorni fa ho fatto un sogno simile" spiegai
"Non è SIMILE,è praticamente lo stesso" mi corresse la chimera.
"Ok,magari si somigliano molto!" conclusi dando ragione a Theo.
"Sei riuscito a capire chi fosse l'altra figura affianco a Kira?" mi chiese Lydia.
"No,mio padre mi ha svegliato non appena la katana attraversò il mio stomaco,sono riuscito a vedere solo una donna dai folti capelli neri e ricci e la carnagione scura.
ASPETTA,SE IL SOGNO È REALE,SIGNIFICA CHE MORIRÒ!
Porsi la domanda al gruppo.
"Non accadrà!" rispose Scott
"E se accadesse?"
"Farò di tutto per impedirlo" si intromise Theo.
Gli sorrisi.
MI PIACE TROPPO.
"Ehm,non vorrei rovinare questo dolce momento ma,ti ricordo che nella visione eri a terra...ferito!"
GRAZIE STILES,TU SI CHE INTERVIENI SEMPRE NEL MOMENTO GIUSTO.
"sei proprio un coglione!" lo spinse amichevolmente Scott mentre cercava di trattenere una risata.
Stiles si fece serio.
"Tutto bene amico?" chiese Isaac.
"Hai detto di aver visto una donna dai capelli ricci con la carnagione scura?" mi domandò Stiles pensieroso.
"Si perc...OH MERDA!" non finii neanche la frase quando realizzai:
"MONROE!" esclamammo io e Stilinski con disprezzo.
"Aspettate,state dicendo di aver visto la Monroe combatterci insieme a Kira?" intervenne Scott
"Credo proprio di sì" confermò Lydia.
"Siamo nella merda!" aggiunse Mason.
"Non so chi sia questa Monroe,ma a giudicare dalle vostre facce,dovrei essere preoccupato,non è così?"
"Dovresti.." risposi
"E molto" continuò Malia
"Gerard le ha insegnato a cacciare e combattere noi licantropi.
Ci odia!" spiegò l'alfa.
"Fantastico,allora siamo nella merda sul serio!" disse Isaac.
"Ma cosa vuole Kira da noi? Da quando è cattiva?" domandai.
"Non lo so...credo che lo scopriremo a breve"
"Fino ad allora che facciamo? Aspettiamo il suo ritorno impreparati?!"
"Mi è sempre stata un po' sul cazzo quella ragazza.." rifletté ad alta voce Malia interrompendo la conversazione tra me e Scott.
"Dobbiamo escogitare qualcosa" propose Corey.
Tutti i presenti,me compreso,si girarono verso l'unica persona in grado di pensare ad un piano decente: Stiles.
"Perché guardate tutti me?"
"Perché sei molto bello!
Idiota,forse perché sei l'unico ad avere piani meno fallimentari degli altri" replicò Isaac.
"Lo prendo come un complimento!" Ammiccò Stiles.
"Hai già qualcosa in mente?" chiese Theo.
"Ancora no"
"Fatti venire l'illuminazione il prima possibile." protestò Isaac.
"Ci sto provando. Non mettermi fretta"
"Ok scusami..Se dovessi incontrare quelle due pazze lungo la strada,chiederò loro più tempo e se potessero anche farci la gentilezza di ucciderci quando avrai finalmente un piano,sarebbe l'ideale!"
"Ah ah ah spiritoso"
"Io non sono spiritoso!"
"Vedo che l'allegria è sempre uno dei tuoi punti forti"
"E il sarcasmo la tua unica difesa"
"Già"
"Vediamo come ti difendi con questi..." Isaac sfoderò gli artigli e i suoi occhi cambiarono colore.
"Uo uo! Direi basta per oggi! Torniamocene a casa. Ne riparleremo domani" Scott prese in mano la situazione separando Stiles e Isaac.
Non erano mai andati molto d'accordo quei due.
Ripensandoci,Isaac non andava d'accordo con la maggior parte delle persone che conosceva:era sempre scorbutico!
"A domani"
Ci salutammo.