the beginning -THIAM

CAPITOLO 20

POV STILES
Ci ritrovammo per pranzare tutti insieme,stavamo aspettando Scott e Malia che avrebbero dovuto raggiungerci a breve.
Notai ancora una volta Liam e Theo,seduti vicini,prendersi per mano e lanciarsi occhiatine.
Erano proprio cotti quei due!
Mentre io e Lydia discutevamo del piano da attuare contro Kira e Monroe,Mason e Corey ripetevano la lezione di Arte per il compito di domani e Isaac stava ascoltando i nostri discorsi,senza intervenire.
Vidi Malia avvicinarsi a noi con un gran sorriso stampato in faccia:
"Ho preso C+ al compito di matematica!" esultò
"Grande!" mi complimentai,non era molto brava in quella materia e questo era uno dei suoi voti migliori.
"Brava!" la baciò Scott.
"WOW! Emozionante..." disse ironicamente Isaac,era sempre acido quel ragazzo.
"Avresti bisogno di una ragazza sai?" mi voltai verso Brontolo.
"Ce l'avevo,o meglio,quasi. Poi però è stata ammazzata da uno di quegli Oni del cazzo ed è morta. Tutto perché sei stato posseduto da un fottuto Nogitsune!" alzò leggermente la voce.
"Mi dispiace,la prossima volta mi accerterò di essere posseduto da una margheritina e non da un demone!"
"Spera che non ci sia una prossima volta!" replicò
"Avete finito?" chiese Liam scocciato.
"Io si" risposi
"Fantastico!" continuò Theo
"A proposito...Stiles hai pensato ad un piano per combattere Kira e Monroe?" domandò Scott
"Sì,il mio piano è Derek: dovremmo chiamarlo. Un po' d'aiuto in più di certo non farà male!"
"Ottima idea,magari saprà dirci anche qualcosa sulla coda e sulla sua utilità" mi appoggiò Scott
"Ok perfetto,chiamatelo e poi fatemi sapere. Ora devo andare." disse Mason.
"Dove vai?" chiese Liam.
"A ripassare Arte,domani abbiamo il compito e non so niente!"
"Se vuoi studiamo insieme" propose Liam.
"No non preoccuparti,non vorrei mai toglierti del tempo con il tuo ragazzo" fece un sorrisetto perverso alzando e abbassando le sopracciglia.
"N-Noi non stiamo insieme" balbettò Liam.
ECCOLO CHE RICOMINCIA.
Theo a sentir pronunciare le parole di Mason,si strozzò con l'acqua che aveva appena finito di bere.
"È...È vero!" confermò Theo
MA CHE PROBLEMI HANNO QUESTI DUE?
"Se vuoi ti presto i miei appunti!" cambiò discorso Lydia.
"Magari" sospirò sollevato Mason.
La bellissima ragazza dai capelli biondo fragola inziò a cercare il quaderno di Arte per darlo a Mason,lo tirò fuori dalla borsa e glielo diede.
"Grazie mille" disse.
"Di niente" aggiunse Lydia.
Notai che Theo e Liam avevano uno sguardo cupo,stavano entrambi giocherellando con la forchetta spostando continuamente gli avanzi di cibo nel piatto.
"E adesso che vi prende? Non parlate più?" domandai.
"Mh?" alzò lo sguardo Liam.
"Stavo solo riflettendo" dissero in coro.
"Ma perché vi dovete sempre complicare le cose?" continuai sbuffando.
"Che intendi?" disse Theo.
"Sapete benissimo a cosa mi riferisco: provate dei forti sentimenti l'uno per l'altro,vi comportate da fidanzati..perché non rendere ufficiale la cosa senza troppi problemi?"
"Ma.."
"Niente -Ma- Liam!"
"La fai facile tu! Con Liam niente lo è!" replicò Theo.
"Lo stai dicendo a uno che è stato innamorato della stessa ragazza fin dalla terza elementare,senza ottenere risultati,se non poco tempo fa!" spiegai,riferendomi alla ragazza seduta di fianco a me.
"Confermo!" si intromise Lydia.
"Scusate se interrompo i vostri magnifici racconti.." disse Isaac "Scott secondo me dovresti avvertire Derek il prima possibile: tipo ora. Chiamalo!"continuò
"Lo farò non appena usciremo da scuola!" rispose l'alfa.