Cromo e Nerina: La vendetta del Corvo

Capitolo 5: New Look

"Ragazzi ecco a voi le vostre tute!"

disse Cromo in maniera molto gasata, le tute erano spoglie, taglia neonato e bianche.

Nygel era contrariato "non sono di certo un neonato ,Cromo" ma prima che il futuristico ragazzo spiegasse come si facesse, Nygel tentò di infilare la tuta con quella taglia scatenando l'innato cinismo di Nerina "per quello che vedo mi stai sembrando un tantino infantile, penso che quella taglia sia fatta apposta per la tua età mentale" tutti risero, persino Nygel al quale, a quanto pare, questo tipo di battute non sortiscono alcun effetto.

Una volta ripresosi dalle risate Cromo spiegò "come potete vedere, per adesso, queste tute sono un blocco di marmo ma tirando la linguetta potete impostare la vostra taglia, da quel momento in poi se la cambierete la tuta seguirà la vostra silhouette" i due tirarono la linguetta in base alla loro taglia e la provarono.

Le due tute si colorarono autonomamente, quella di Mary Jane rosa chiaro mentre quella di Nygel rimase bianca.

Cromo rimase stranito e chiese "Nygel, qual è il tuo colore preferito?"

–marrone- rispose lui.

Cromo capì perché la tuta rimase bianca e non chiese oltre.

"Posso personalizzarla?"

Chiese con estrema curiosità Mary Jane, "certamente" rispose Nerina, passandole il paio di forbici che aveva costruito Cromo, lei tagliò e riattaccò pezzi della tuta fino a formare una gonna aderente e un top che lasciava intravedere l'ombelico e le clavicole con il tatuaggio.

Cromo passò un paio di stivali e guanti ai due con lo stesso metodo di estensione della tuta, diede loro le armature che consistevano in placche magnetizzate sul fondo che si incastravano perfettamente con la tuta e, In seguito, posizionò le lastre di collegamento energetico tra i punti di giuntura, in oltre ,ad entrambi, creò una sorta si cintura che bloccò con un pomello in acciaio. Prese una siringa e la riempì di un liquido arancione che Nygel guardò con aria preoccupata "ehy, non vorrai spararci quella specie di bevanda energetica nelle vene?

Io ho paura degli aghi" disse in seguito sempre più spaventato, "non rompere Nygel" tuonò Nerina, "in effetti c'è un altro metodo ma non penso ti piaccia" rivelò Cromo ridacchiando, "tutto mi piace di più delle siring..." stava per supplicare Nygel, quando alla vista di una supposta fluorescente la sua voce venne strozzata "la usiamo per i bambini piccoli ma ti assicuro che non è meglio della siringa" disse Cromo.

"prendi quella dannatissima siringa, veloce!"

esclamò Nygel con fervore.

Cromo e Nerina risero e presero le due siringhe che contenevano il liquido arancione, lo iniettano nel collo dei due che subirono alcune mutazioni: il tatuaggio di Mary Jane risplendette come se avesse preso vita mentre i capelli a caschetto di Nygel divennero verdi ei suoi canini si svilupparono insieme a una piccola peluria sul mento.

Mary Jane si sentiva più energizzata guardando il sole e si accorse di poter controllare la luce che la circondava per via del fatto che ovunque muovesse la mano la luce si spostava.

Nygel, al contrario suo, non capiva cosa gli fosse successo, non notava nulla di strano in lui tranne i capelli "è andato storto qualcosa?

Non vado bene per i vostri cosi tecnologici?" chiese sconfitto, "no no, è solo che non ti sei accorto di essere un cane verde" disse Nerina ridendo "ora mi insulti anche?" disse Nygel sconfortato, "No amico, sei letteralmente un cane, guarda" disse Cromo mettendogli davanti un pezzo di specchio trovato per terra "avevi ragione, sono un cane verde, che figata!"

disse Nygel molto esaltato per la sua trasformazione "Scusate ora come faccio a ritornare me?"

Chiese Nygel con aria preoccupata "semplicemente pensa a te stesso e ti ritrasformerai" disse Cromo.

Nygel seguì il consiglio e si ritrasformò in se stesso senza fatica "e per ritrasformarmi?"

chiese con immensa curiosità " stesso metodo, pensa ad un animale e il gioco è fatto!"

disse Nerina.

"come avete fatto a costruirci queste meravigliose tute?" chiese Mary Jane in estasi.

"è stato facile, ho strappato un pezzo da una parte della mia tuta e ho l'ho modellato a formare la vostra, stessa cosa per le corazze mentre per quanto riguarda il chip basta trasferire memoria dal mio a un qualsiasi altro chip che ho costruito di scarti metallici ed il gioco è fatto, il liquido arancione è materiale genetico mio e di Nerina mischiato ad acqua, semplice" disse Cromo pavoneggiandosi.

Mary Jane era ancora più estasiata "è incredibile quello che potete fare nella vostra epoca, nell'est ci sono queste straordinarie tute?"

Chiese Mary Jane arsa dalla fiamma della curiosità "ehm...no.

Purtroppo, sono leggermente più arretrati" disse Nerina con non poca esitazione e stando ben cauta a dosare le parole. "i vostri genitori non gli portano nulla di tecnologico?

Tanto con i vostri mezzi suppongo che ci starete pochissimo ad arrivare da un capo all'altro del mondo" Cromo e Nerina vennero presi da una forte scossa all'unisono quasi come se fosse scandita da qualcosa di preciso e meccanico come un orologio con un complicato intreccio di ingranaggi.

"è una loro scelta essere attratti e noi la rispettiamo, ora si è fatto tardi, a domani" dissero i gemelli in coro, toccandosi il collo con una smorfia di dolore.

Nygel e Mary Jane risposero al saluto, presero i loro vestiti contemporanei, si rivestirono e uscirono di casa, Nygel e Mary Jane erano insospettiti dalle scosse che subivano i due ragazzi ma non ci pensarono e tornarono tranquilli a casa con l'intenzione di tornare a trovarli domani mattina.