Capitolo 19: L'importanza di chiamarsi Nygel

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La mattina seguente Nygel si svegliò a casa di Cromo e Nerina tutto indolenzito per aver dormito per terra "ragazzi, oggi cucino io" esclamò Nicholas rinvigorito "uova strapazzate e bacon sono quello che fa per noi, dopo questa nottata intensa è l'unica cosa che ci può tirare su" Nygel rise "scusa ma non posso accettare, io vado a prendere i miei biscotti" disse mentre tutti lo guardavano straniti tranne Nerina che, al contrario, era sodisfatta di lui.

Nicholas era un bravo cuoco ma, sfortunatamente per Nygel, sapeva cucinare praticamente solo carne: era un maestro al barbecue, un mago nel friggere il pollo ma scarseggiava nel cucinare verdure o piatti di pasta che non prevedessero carne. Quando Nygel tornò Nicholas aveva appena finito di cucinare, si sedette tra Cromo e l'aspirante cuoco e cominciò a mangiare i suoi biscotti d'avena.

Finì di mangiare per primo e aspettò che tutti finissero la colazione divertendosi a trasformarsi diverse specie animali, ritornò se stesso e uscì per andare a scuola, insieme a Cromo e Nicholas.

"Allora, come avete dormito a casa nostra?" chiese Cromo ancora esaltato per ciò che era successo ieri tra lui e Mary Jane, i due si limitarono a far scricchiolare le membra stanche e fare smorfie di dolore "ho dormito abbastanza male, ma non ci voglio pensare, oggi abbiamo l'incontro con i tizi dell'esercito" rispose Nicholas. "io non ho chiuso occhio ieri notte...ho baciato Nerina così...mannaggia, non sono riuscito a trattenermi e ve l'ho detto" i due ragazzi fecero una strana smorfia, poi gli diedero una pacca sulla spalla "e bravo!"

disse Nicholas, Nygel continuò frettolosamente per paura di essere sentito "beh ieri, quando è venuta a prendermi, in mezzo a tutti quei cani verdi è stato magico, e così ci siamo semplicemente baciati" tirò un sospiro di gioia "tu e Mary Jane vi odiavate, cos'è successo?" chiese un sollevato Nygel "Nik ci ha lasciati soli e lei ha cominciato a parlarmi dei suoi interessi, tipo il rap che, a quanto ho capito, è un genere di musica, la pittura e guardare i film, insomma tutte cose interessanti.

Poi mi ha preso la mano e mi ha chiesto quali fossero i miei ma, prima di iniziare a parlare, mi ha detto che se ne era dimenticato uno, ovvero io.

Così ci siamo baciati, è stata una vera e propria scintilla" e anche Cromo tirò un sospiro di gioia "quella scintilla è durata almeno 40 minuti, quindi io la definirei un incendio, amico" disse Nicholas dando una gomitata al braccio di Cromo "è stato così anche per i miei, sono proprio innamorati, sembrano ancora piccioncini nonostante più di vent'anni di matrimonio.

Mi mancano a volte: tutte le gite che facevamo, le rimpatriate tra amici e ripenso anche quando io e Ner eravamo piccoli e mio padre ci cantava delle canzoni aliene della buona notte, ma fortunatamente ho trovato dei cari amici in questo tempo" disse Cromo quasi commosso.

"Nygel mi ha raccontato che sei una sorta di principe. Che fanno i tuoi genitori di preciso?"

Chiese Nicholas incuriosito.

Cromo ricevette una piccola scossa al collo e si grattò la cicatrice vicino al pomo d'Adamo provocata dal chip "non mi invischio nei loro affari, non fa per me" disse sgranchendosi il collo.

Nygel lo fissò sospettoso ma non disse nulla.

Le ragazze erano molto indietro rispetto ai tre "M. Jane, dovresti ringraziare tutti quanti per ieri" disse Nerina sorridendo "lo so, vi sono immensamente grata per avrmi dato la possibilità di stare sola con tuo fratello, volevo fargli una sorpresa e non potevo farvi andare via senza preavviso, se ne sarebbe accorto.

Cromo e Nerina: La vendetta del CorvoWhere stories live. Discover now