|Il giorno dopo|
|Marti Pov's|
Mi sveglio sentendo la sveglia, allungo il braccio e la spegno.
Mi giro a destra e vedo che Tinus si sta svegliando.
Io: Buongiorno amore - dico dandogli un bacio
Tinus: Giorno - dice sorridendo - ti fa ancora male la pancia? - domanda alzandosi dal letto
Io: Più o meno - dico alzandomi anch'io e andiamo al piano di sotto insieme.
Tinus: Vuoi partire lo stesso?
Io: Si tranquillo amore - dico sorridendo, lui sorride e mi bacia.
Entriamo in cucina e vediamo cosa possiamo mangiare.
Tinus: E se facessimo colazione all'aeroporto? - domanda ridendo
Io: Va bene - dico ridendo e lui mi guarda
Io: Ehm.. perché mi fissi? - domando ridendo
Tinus: Perché sei stupenda - dice sorridendo per poi avvicinarsi e darmi un bacio, ci stacchiamo e ritorniamo al piano di sopra.
Io vado in camera mia e lui in camera sua.
Entro in camera e per prima cosa faccio il letto perché è un disastro e poi la valigia.
Per sicurezza metto dentro sia robe pesanti che leggere dato che non so dove andremo come secondo luogo.
Finisco la valigia e vedo che outfit usare.
Fa abbastanza caldo quindi direi uno leggero.
Finalmente lo trovo e vado in bagno dove faccio la doccia e poi mi vesto così:Esco dal bagno, vado in camera mia, prendo la valigia e torno al piano di sotto.
Tinus: Ehi amore - dice sorridendo
Io: Oh cavolo, amore mi vai a prendere il telefono su? - domando e lui annuisce.
Va al piano di sopra e dopo poco ritorna col mio telefono.
Ah già, lui è vestito così:Io: Io sto morendo di caldo - dico ridendo mentre usciamo di casa.
Tinus: Perché hai problemi mentali - dice ridendo
Io: Stronzo - sussurro e lui ride
Arriviamo alla macchina, mettiamo le valige nel baule e poi saliamo in macchina e partiamo.
Tinus: Amore ascolta quando arriviamo in Norvegia ci saranno alcuni dei miei parenti - dice guardandomi un attimo per poi riguardare la strada
Io: Oddio, già sto in ansia di mio poi mi dici che ci sono i tuoi parenti.. oh cristo Santo - dico e lui ride
Tinus: Tranquilla amore, ti ameranno, d'altronde chi non ama una come te? - dice e io sorrido
Io: E chi non ama uno come te? - domando e lui ride
Tinus: Ti amo - dice e io gli do un bacio sulla guancia
Io: Anche io - dico e lui sorride.
Tinus: Poi tranquilla che sono solo un po' di cugini e quattro zii
Io: Menomale - dico ridendo
Dopo un'ora circa arriviamo all'aeroporto.
Io: Ho fame - dico quando entriamo nell'aeroporto
Tinus: Che novità - dice ridendo e io lo guardo male per poi scoppiare a ridere.
Andiamo ad un bar e facciamo colazione, poi aspettiamo che arrivi il nostro aereo.
Nel mentre che aspettiamo mi addormento con la testa sulla spalla di Tinus.
Tinus: Amore è arrivato - dice e io apro gli occhi.
Mi alzo e andiamo, mano nella mano, verso l'aereo.
Saliamo sull'aereo e andiamo infondo e ci sediamo nei posti da due.
Io: Amore facciamo qualcosa?
Tinus: Okay, cosa?
Io: Boh - dico ridendo
Tinus: Giochiamo a qualcosa? - domanda e io annuisco.
Iniziamo a giocare a diversi giochi, e sembriamo dei bambini però vabbè, e in questo modo ci passa il tempo.
Infatti ci dicono che siamo arrivati.
Scendiamo dall'aereo, prendiamo le nostre valige e entriamo nell'aeroporto.
Ci sono delle scritte in norvegese e non capisco niente.
Ci prendiamo mano nella mano e io mi guardo intorno.
Io: Sto congelando - dico e lui ride
Tinus: Amore è logico hai il crop top - dice ridendo
Io: Ma quindi io posso parlare e gli altri non sanno cosa dico? - domando e Tinus annuisce
Tinus: ma non urlare cose strane perché i miei parenti sanno anche l'italiano - dice ridendo
Io: Bene perché sennò non avrei saputo come comunicare con loro - dico ridendo
X: Martinus! - urlano delle voci.
Ci giriamo e vedo una donna e un uomo, la donna è bionda e anche molto bella e l'uomo è moro anch'esso un bell'uomo.
Parlano un po' in norvegese e poi Tinus mi guarda.
Tinus: Lei è la mia ragazza, Martina - dice sorridendo
Io: Salve, piacere di conoscervi - dico sorridendo
X: Ciao cara, io sono sua zia e mi chiamo Rachel - dice sorridendo
XX: Io sono lo zio e mi chiamo Jørgen, sono molto felice di conoscerti - dice sorridendo e io sorrido
Tinus: Andiamo? - domanda prendendomi la mano e tutti annuiamo.
Andiamo sulla loro macchina e andiamo non so dove.
Stiamo apposto
Già
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Untouchable || Martinus Gunnarsen || Wattys2019
FanfictionUna ragazza di nome Martina è sempre stata una ragazza di popolarità normale a scuola. Ma per Martinus Gunnarsen la sua popolarità è talmente tanto bassa che ogni giorno la prende in giro fino a diventare il suo bullo. Martina se ne innamorò perduta...