Il Professore e l'alunna || Liam Payne ||

Capitolo 5.

Venerdì sera.
La mia stanza era disordinata alla ricerca di un abito decente, non sapevo cosa indossare speravo solo che arrivasse il giorno successivo e rimanere qua. L'idea di vedere il mio professore mi turba e non poco, sospirai e mi morsi il labbro ripensando alla sua mano stretta alla mia, i suoi occhi che non smettevano di fissare i miei. Stavo diventando così romantica e la cosa non andava per niente bene, decisi di mettermi un semplice vestito mentre il bussare alla porta mi fa allarmare..chi poteva essere a quest'ora? Tutti dovrebbero essere già lì e io sono davvero in ritardo, ma alla fine non mi aspetta nessuno, vado ad aprire la porta e trovo Selène con un vestito abbastanza aderente rosso e i tacchi molto alti. Era una ragazza bellissima e ciò si poteva dedurre dal fatto che molti ragazzi la sbavavano dietro ma c'era un piccolissimo problema per loro: Selène era lesbica e stava con una ragazza. La faccio entrare e si guardò intorno
"Wow...è un po' in disordine" rispose guardandomi e ridacchiando, abbassai lo sguardo arrossendo. Mi porge un vestito verde acqua ricamato con dei fiori anche essi verdi e lo guardai attentamente. Dovevo ammettere che come vestito era abbastanza bello perciò poteva andare, mi portò in bagno e scossi la testa
"Dai muoviti, vestiti velocemente"
(***)
"Non voglio entrare" inutile dire che mi ritrovavo vicino alla porta del locale, la palestra con cui noi facevamo ginnastica, ora era diventata un locale. C'era tanto alcool e musica ad altissimo volume, probabilmente mancavamo solo io e Selène, quest'ultima dovette lasciarmi poichè la sua fidanzata la stava cercando così rimasi sola con i miei pensieri; Restai appoggiata al bancone mentre mi guardai attorno, la maggior parte delle persone se ne stava lì tranquillo mentre ci provava con chiunque arrivasse. Feci una smorfia di disgusto quando il barista mi porse il bicchiere alcolico, sospirai e lo bevetti tutto ad un sorso. La gola incominciò a bruciare e chiusi gli occhi scuotendo la testa: non dovrò più bere niente di questo genere, come fanno i miei coetanei a bere così tanto? Certo è che pur di sembrare più famosi -o popolari- farebbero di tutto.
"Possiamo stare qua?" sentì una voce sconosciuta alle mie spalle, mi girai e notai tre ragazzi
"Si" mormorai, non dovevano essere dei professori - o almeno così penso -
"Tu sei Destiny?" chiese il ragazzo dagli occhi color verde, annuisco, chi erano e perchè sapevano il mio nome? Il tutto venne scoperto quando intravidi il professor Payne venire verso di noi con l'affanno.