Il Professore e l'alunna || Liam Payne ||

Capitolo 16.

Il professor Payne mi chiese se potevamo vederci questo pomeriggio e, senza esitazione, accettai. Insomma anche se era il mio professore alla fine stavamo insieme, e sembrava strano, ma era cosi. Selène continuava a dirmi che ero innamorata ma io rispondevo sempre di no, l'amore non è per tutti, soprattutto per me, io che non ho mai voluto una relazione con nessuno; Liam si avvicinò verso di me, controllando ovviamente che non arrivasse nessuno, fu cosi dolce e gentile con me che ci baciammo.
"Dannazione, quanto mi sono mancate le tue labbra" mi sussurrò tra un bacio all'altro, se c'era una cosa che avevo capito di Liam, era che era terribilmente romantico e lo amavo per questo.
"Anche a me le tue" sussurrai, io invece ero l'opposto, odiavo dire parole troppo dolci, ma infondo si sa gli opposti si attraggono.
"Ti giuro che ti renderò felice, piccola" poggiai la mia fronte contro la sua e continuammo a baciarci, le sue mani scivolarono lentamente attorno al mio corpo, mi sentivo cosi bene e mi sentivo decisamente più felice. Chiusi gli occhi e immersi una mano sui suoi capelli, era un amore proibito e lo sapevo bene perchè infondo un professore e un'alunna non possono mai stare insieme; Ci staccammo per riprendere fiato e mi appoggiai alla cattedra, al momento la classe era libera e stavamo solo io e lui, ci fissavamo e non sapevo che dire... mi sentivo cosi impacciata che quando le sue labbra scesero lungo il mio collo arrossii imbarazzata. Continuammo a baciarci, ignari che stavamo dentro la classe e che chiunque potesse entrare, pure il preside. Ma in questo momento eravamo fortunati, tutti stavano in mensa tra cui i professori e il preside. Portò una mano sulla mia camicetta bianca iniziando a sbottonarla, potevo benissimo dire quanto mi sentissi felice, tolse l'indumento buttandolo a terra insieme agli altri nostri vestiti, lasciò vari baci su tutto il mio corpo passando al basso ventre. Dio mio, mi sentivo così bene.
(***)
Avevamo fatto l'amore, e mi sentivo in un altro mondo, sentivo il mio corpo ancora pieno di emozioni di pochi minuti fa.
"Dobbiamo andare" annuisco mettendo bene i capelli, speravo che nessuno notasse la nostra assenza altrimenti sarebbe stata la fine; Liam si girò verso di me era cosi bello e mi veniva voglia di baciarlo ancora di più. Ero una peccatrice, e non me ne pentivo. Lo abbiamo fatto in classe, con la possibilità che potesse entrare chiunque, e in più sopra la cattedra.
Una volta arrivati in mensa, io andai da Selène e la sua fidanzata, mentre lui dai suoi amici -anche essi professori-, una volta arrivata e aver preso tutto ciò che c'era iniziai a mangiare. Non volevo far capire a nessuno ciò che era successo, meno si sapeva più sarei riuscita a stare con lui.