You are so beautiful to me 2. (Sequel)

«What I really want and need, is you»

Chapter 57.

Mia madre era stata così gentile da riportarmi Lily a casa e di giocare con lei fino al mio risveglio.

Io e Niall avevamo deciso di fare un'altra copia delle chiavi di casa e darle a lei per qualsiasi evenienza da quando è nata Lily Rose.

Ieri sono stata a leggere quasi tutta la notte con il mio libro elettronico. Ma ho letto poche pagine: i pensieri erano troppi.

Ora sono a fare colazione al bar a dieci minuti di macchina da casa con mia madre e Lily. Mia madre ha insistito visto che non ci confidavamo da tempo.

Il suo saggio consiglio è stato: "Vedi Hope, nel lungo cammino del matrimonio ci saranno tanti ostacoli, infiniti. E tu dovrai sempre superarli, anche se difficili. Se ne presenteranno di alti e bassi, ma devi sempre cercare di perdonare. Se tu pensi che lui sia l'uomo della tua vita, quello che ami più di te stessa, allora ne vale la pena"

Infine mia mamma insiste per offrirmi la colazione e la ringrazio. La invito a pranzo e lei mi dice che accetta a patto che cucinerà lei.

Accetto volentieri: mi manca la cucina di mia madre, la mia capacità culinaria è quasi pari a zero. La maggior parte delle volte non ho proprio voglia di cucinare e ordino del cinese, o una pizza. A volte anche greco.

Data la pioggia, corriamo, riparandoci poi in macchina e mi arriva un messaggio.

Da: Lou

Domani esigo che tu venga da me, mi serve un parere femminile. xx

"Chi è?" chiede curiosa mia mamma senza staccare lo sguardo dalla strada.

"È Lou"

"Digli che lo saluto" sorride.

A: Lou

Sarò da te. Sono con mamma, ti saluta! Un bacio anche da Lily. x

Mia madre parcheggia l'auto accanto alla mia e con il cellulare ancora in mano, entro in casa seguita da mia madre e Lily Rose.

Quando la apro, una miriade di rose e tulipani gialli riempie la casa e spalanco la bocca, mettendo una mano avanti per l'incredulità.

"Mamma! Guarda quanti fiori!" esclama Lily, avvicinandosi di più ad essi.

"Infine il fioraio ha trovato un modo per entrare" dice mia madre, posando le chiavi dell'auto sul tavolo.

"Tu lo sapevi?" domando retoricamente, sorridendo come non facevo da più di una settimana.

"Ovviamente!" afferma sorridendo, mettendosi le mani sui fianchi.

"Mamma, ho trovato questo" dice Lily, porgendomi un bigliettino per poi ritornare ad annusare i fiori.

Lo apro.

"Si dice che giallo è il colore del perdono, chissà..

N.x"

"Corri da lui" alzo lo sguardo verso mia madre.

Annuisco e prendo le mie chiavi dell'auto. Infilo velocemente una felpa grigia scura e corro, non importandomene del diluvio universale o del sediolino zuppo dell'auto.

Certo, un leggins nero, delle converse, una canottiera bianca e una felpa leggera non sono molto adatte per combattere la pioggia, ma non avevo tempo per cambiarmi.

In un battito di ciglia sono già a casa di Louis. Spero vivamente che Niall sia qui.

Busso alla porta, ma non viene nessuno. Busso ancora, insistentemente.