capitolo 17 la vita continua

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La Vita della giovane Hanya continuava tra alti e bassi, ma continuava. Conduceva una vita triste, chiusa in quella stanza di giorno, e la notte sull'uscio, ad aspettare clienti, i soliti clienti taccagni. Non era quello Che voleva. Hanya però racimolava soldi, li metteva da parte. Le sarebbero serviti per andare via da lì, per trovare un altra sistemazione, per poter gestire la sua vita in tutta tranquillità. Non poteva continuare così. Il suo viso era cambiato, il suo aspetto nn era più quello di prima. Non riusciva a guardarsi allo specchio per nessun motivo. Quasi le veniva la nausea a vedere il suo riflesso. Doveva trovare per forza una sistemazione. Nel corso delle settimane Hanya aveva conosciuto Delle persone poco raccomandabili ma che l'avrebbero aiutata. Hanya, ebbe tutta una documentazione fasulla, non più col nome di Hanya ma con quello di Aida. Chi stava a Philadelphia, città natale di Hanya, seppe della Morte della giovane. Ma Hanya fu viva da un altra parte degli Stati uniti.  Nessuno l'avrebbe più cercata, nemmeno la polizia. Hanya così si sentiva sicura. La sua vita era la solita, ma almeno stava racimolando soldi per poter fuggire e cominciare nuovamente una vita sempre basata alla prostituzione ma più dignitosa e soprattutto che ne valesse la pena.. cominciava a sognare di nuovo, a credere in lei, dopo tutto fu diventata una guerriera. Un eroina.. dopo tutti gli abusi ricevuti, si fece forza, divenne cattiva e senza scrupoli. Si era procurata un arma, solo così poteva difendersi. La teneva sempre accanto a se, in un angolo nascosto della stanza. Una sera ebbe l'occasione di minacciare chi aveva tentato. Un uomo grosso e possente cercò di abusare di lei.. mentre il mostro era sopra di lei, Hanya allungò il braccio e afferrò la pistola rigorosamente carica e gliela puntó in testa! Con fare altezzoso Hanya disse: "non credo sia un bel gioco il tuo.., alzati.. mettiti la e nn ti avvicinare... Dammi i soldi che mi spettano e vattene via, prima che ti riempia quella testa di cazzo col piombo" .. quell'uomo impaurito andò via. Hanya chiuse la porta, e sospiro.. si era saputa difendere anche questa volta. Era triste, era carne in vendita a prezzi bassi. Così diceva lei. Il suo corpo valeva molto di più.. la sua vita, la sua stabilità economica. Valeva molto di più. Non c'era un prezzo preciso. Così lei raccontava. Hanya, nel corso dei mesi continuò con la solita routine, ma stava arrivando il giorno in cui finalmente la sua vita da lucciola sarebbe cambiata drasticamente, positivamente.

Hanya, una nuova vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora