Epilogo

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Purtroppo non smisi di vomitare per tre mesi anche se non stavo male, anzi stavo benissimo, ero solamente in attesa di un magnifico "fagiolino", come lo chiamavamo noi: Io, Luca e zia Fede.
Federica aveva iniziato a viziare me e fagiolino da subito, ero al settimo cielo per la gioia. Un periodo perfetto, perché nella vita ci sono periodi terribili e periodi perfetti, bisogna aspettare che passino i primi e sapere godere dei secondi.
Davide era un bel pensiero come è giusto che sia, un passato che non rimpiangevo più, che mi diceva tanto dell' Alice che ero diventata.
Perché se è giusto che nella vita prima o poi ci si debba struggere per degli amori incredibili, impossibili, è giusto poi anche innamorarsi di chi ci farà stare bene.
Perché l'amore è stare bene, è un mare che non può essere sempre in burrasca, l'amore per me era diventato un mare che ti porta lontano per poi riportarti sempre a riva. Inutile leggere e sognare di uomini belli e impossibili, uomini belli e dannati che improvvisamente si innamorano e diventano più zuccherosi dello zucchero filato, questo non sempre accade nella realtà, o lo sono dall' inizio o non sarà così facile che lo diventino.
L'amore è una questione di cuore, di testa, di pancia e di scelte. Io ho scelto quello che mi fa felice!
Auguro a tutte di essere felici accanto al proprio bello e dannato o al proprio bello e basta!
E poi la vita è lunga chi può mai dire mai.......
                                        Alice

Ed eccoci arrivati alla fine di questa storia per me così diversa e sentita, l'unica fino ad ora scritta in prima persona, l'unica che ha un finale diverso, perché la realtà è fatta di tanti finali che possiamo scrivere e riscrivere.
Ringrazio chi ha creduto in questa storia e mi ha pressato per terminarla!
Ora aspetto i vostri commenti e osservazioni, scriveteli  qui sotto e vediamo dove andrà a finire questa storia sempre che sia finita.
Se vi è piaciuta vi chiedo per favore di farla conoscere ad altri.
Grazie

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