Scelte impossibile non scegliere

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- Sei o non sei stata tu?
- No io ho solamente dato il tuo numero a Luca ma non gli ho certo detto che doveva uscire con te. Me lo ha chiesto e gliel' ho dato. Uffa come la fai lunga.
Federica mi guardava con quegli occhioni da cerbiatta ai quali non sapevo mai resistere.
- Uffa lo dico io. Giusto perché andiamo a teatro ci esco, ma non si facesse idee strane.
- Guarda che Luca è molto carino se non te ne fossi accorta.
Lo sapevo che era carino, non era quello il problema, il problema era che non volevo uscire con nessuno, ero già abbastanza incasinata e Federica lo sapeva.
Avevo messaggiato un po' con Davide, giusto il minimo sindacabile per sapere come stava e cosa faceva. Tremano al pensiero di rivederlo per comunicargli che non avrei più lavorato con lui.
Venerdì arrivò presto e Federica si occupò personalmente del mio look, la lasciai fare gusto perché amavo essere coccolata da lei, e così mani, capelli e trucco, passammo tutto il pomeriggio a ridere e scherzare.
Alle nove ero pronta e Luca era puntuale. Scese dall' auto per farmi salire, il gesto mi piacque molto, lo osservai meglio, era un bel ragazzo, tratti del viso regolari, capelli scuri, occhi marroni con qualche pagliuzza dorata. Alto alcuni cm più di me, fisico normale ma sempre ben vestito, anche questa sera indossa una giacca scura con una camicia fantasia ma sui toni del grigio che gli dona molto. Sento un buon profumo di dopobarba mi rilasso.
Luca è simpatico e tra una risata e l'altra arriviamo presto a teatro, ha due biglietti in ottima posizione.
La commedia è esilarante e ridiamo molto, era proprio quello che mi ci voleva, ridere e rilassarmi. Luca è un ottimo intrattenitore ed è piacevole stare con lui, non lo avrei mai pensato.
- Ti va di andare a bere qualcosa?
Mi dice dopo che lo spettacolo è terminato.
- Perché no? A forza di ridere mi è venuta proprio sete. Sono sicura che se ci fosse stata anche Federica starebbe ancora ridendo.
- Tu e Federica siete molto amiche.
Parlare di lei mi fa sempre felice.
- Certo, siamo più sorelle che amiche. Per me è.... beh più di una sorella. È quella persona che c'è ogni volta che piove e ogni volta che hai bisogno.
- Whou! Una di quelle persone da tenere ben strette allora.
- Si.
Lica mi portò un un pub del centro dove incontrò degli amici e mi presentò, più lo guardavo e più mi piaceva il suo modo di fare pacato e tranquillo. Mi dava serenità ed è per questo che quando mi propose di andare a cena il giorno dopo accettai.
Sentivo che la storia con Davide era troppo complicata che dovevo darmi la possibilità di essere felice, che me lo meritavo. Quella sera mi imposi di non palensarlo, di non chiedermi cosa stesse facendo, se dormiva, se era tranquillo. Non volevo immaginarlo con un pigiama in un ospedale.
Mandai un messaggio a Fede dicendole che ero stata molto bene e che la sera dopo sarei uscirà di nuovo con Luca. Federica ne era entusiasta, si vede che doveva piacerle molto. Mi addormentai sul divano con in mano il cellulare, aspettando un messaggio vocale che non arrivò.
Invece arrivò presto sabato sera e rimasi piacevolmente sorpresa dal luogo scelto da Luca,  mi portò in uno splendido agriturismo, con piscina e maneggio. Dato che mi aveva fatto indossare abiti comodi eravamo pronti per una passeggiata a cavallo. Inutile dire che mi stavo divertendo da morire, adoro gli animali e la natura. Mi venne in mente che anche a Davide avrebbe fatto bene stare a contatto con gli animali, ma immediatamente scacciai via quel pensiero. Ormai non era più compito mio pensare al suo benessere.
- Che c'è?  Ora sei lontana mille miglia da qui.
Roberto mi aveva raggiunta e mi guardava con quel suo solito sorriso.
- Nulla. Scusa, eccomi sono di nuovo con te.
- Alice, voglio essere sincero con te. Tu mi piaci! Vorrei conoscerti meglio perché sto bene quando sono con te. Ma a volte mi sembri distante. Scusa se te lo chiedo così ma ho bisogno di sapere se c'è un uomo, se sei innamorata.
Ecco messa alla corda e ora cosa fare? Cosa rispondere se nemmeno io avevo le idee chiare?
- Anche io sto bene con te. Sei arrivato in un momento particolare. Non sto con nessuno, diciamo però che ho frequentato un ragazzo dal quale ho deciso di allontanarmi per fare più chiarezza. Per capire cosa provo e cosa voglio. Questa è tutta la verità. Una verità un po' assurda dato che c'è  stato solo un bacio ma... ho deciso di allontanarmi.
Abbassai la testa, un po' mi vergognavo, Luca poteva pensare fossi pazza.
Ma lui mi alzò il mento e mi guardó fissa negli occhi.
- Per ora questo mi basta. Prendi pure tutto il tempo che vuoi ma intanto dammi la possibilità di farmi conoscere meglio.
Non chiedevo di meglio, avere tempo e tranquillità anche se sapevo che mi aspettavano giorni durissimi.

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