Subito dopo le lezioni io e Ambra ci dirigiamo in un tavolo della mensa per mangiare. Dopo la brutta mattinata che abbiamo passato, per colpa di quella stronza di Sonia, abbiamo una fame da lupi e decidiamo di pranzare lì per evitare di prendere la macchina. Parliamo delle diverse lezioni e materie che abbiamo avuto questa mattina e dopo aver finito, ci alziamo dal tavolo e decidiamo di dirigerci verso le nostre camere per riposarci un pò. Oggi dopo quello che è successo non ho più visto Angelo, sembra un pò strana la situazione, ma non ci voglio pensare...non ci devo pensare, devo togliermelo dalla testa. Facciamo tutto il tragitto in silenzio e arriviamo alla porta della stanza, sento che Ambra mi prende per il braccio "Amore, voglio chiederti di uscire questa sera con me, ma non so se verrai... mi ha invitata Giuseppe al compleanno di Sonia e ha chiesto che portassi anche te, è aperta a tutti. Però sappi che se ci sarà Giuseppe, ci sarà anche Angelo. Ti va di venire? Lo so che non vuoi pensare a lui e se lo vedi sarà peggio, ma ci dobbiamo divertire. Se non vuoi pensare a lui, goditi la serata e conosci altre persone. Ci sarò io accanto a te, sempre. Tranquilla ci divertiremo! Andiamoci!!!"mi disse con la faccia da cucciolo. Non avevo le forze di dire di No, è troppo dolce quando fa sto musetto e poi ha ragione! Non posso pensare a una persona che mi calcola e mi evita nello stesso momento. Sono venuta qua per divertirmi e lo farò, iniziando da stasera. Io le feci un sorriso enorme"Amore tranquilla, ci andremo...a patto che mi racconterai cosa succederà stasera con Giuseppe! Noto che c'è qualcosa tra voi e non me lo puoi nascondere. Si nota dai vostri sguardi, Dio, sembrate due piccoli innamorati!!! Quando vi vedete vi brillano gli occhi e non penso durerà tanto questa amicizia..." dissi entusiasta e abbracciandola. Sono molto felice per lei, Angelo non sarà mai come Giuseppe. Giuseppe è dolcissimo, è da poco che la conosce e la tratta come una principessa, la fa sorridere con quel poco che ci parla. È il ragazzo perfetto per lei... Ambra diventa rossa dopo tutto quello che le ho detto e ricambia l'abbraccio.
Mi dice poi "Allora Amore, sono ancora le 14:30, ti va di fare shopping per stasera? Dobbiamo essere perfette e tu devi fare invidia a quella puttanella di Sonia." La guardo entusiasta e decido di dirigerci subito in macchina. Saliamo e decidiamo di andare in un negozio che ha veramente abiti bellissimi, ha un nome strano. Non appena entriamo in questo negozio, vedo Ambra correre verso un manichino. Ci sono molti abiti belli, ma questo è meraviglioso. È dello stesso colore di quello della prima festa, ma è molto diverso rispetto a quello. Si, è dello stesso colore, ma è molto più scoperto di dietro e un Po più corto. La particolarità di questo vestito è che ha dei filoni che scopre un bel pezzo del corpo dal seno, fin sopra l'ombelico. Ho deciso che questo sarà il mio per stasera e corro a provarlo. Dal mio camerino sento Ambra strillare e allo stesso momento che affaccio la testa dalla porticina del camerino, la mia amica esce dal suo con il mio stesso vestito addosso. Appena esco, restiamo con la bocca aperta. Non può essere! Abbiamo scelto lo stesso vestito, solo il colore è diverso, il suo è nero e il mio rosa cipria. Le sta davvero un incanto e anche a me sta molto bene. Non sappiamo se tenerlo entrambe o lasciarlo una dei due.... ma alla fine decidiamo di prenderlo tutti e due. Usciamo dal negozio e notiamo che si sono fatte le 18:30. Cazzo è tardi, ancora dobbiamo farci i capello, truccarci... Corriamo verso il dormitorio e davanti la porta troviamo Vale che sta per uscire. Mi guarda male e io ricambio, sono ancora incazzata con lei per il quando il primo giorno del mio arrivo l'ho trovata con Angelo e anche per quella sera che era con due ragazzi nel mio letto. Ci prepariamo insieme nella mia stanza. Ambra,per i splendidi capelli che tiene, decide di tenerli naturali e quindi fa una piega liscia e io decido di farli con le punte boccolate. Non appena finisco metto un rossetto bordeaux e una riga di eye-liner. Per fortuna abbiamo ancora un'ora.
Siamo davanti lo specchio, lei è un Po più alta di me poiché indossa dei tacchi di un centimetro in più rispetto ai miei.
"Siamo perfette... e tu, dove la trovi un'amica così bella?"mi dice Ambra sorridendo con il suo solito sarcasmo. Io scoppio a ridere .
"Mi ritengo veramente fortunata!ma anche tu hai un'amica favolosa!"continuo a ridere e le faccio una linguaccia.
"Beh, forse è meglio avviarci adesso."mi dice Ambra. Sono d'accordo e ci avviamo verso la macchina.
Durante il tragitto, inizio a pensare come sarà la serata, se Angelo mi dirà di nuovo che sono bellissima o se continuerà il discorso dell'altra volta... Sono molto ansiosa, spero non mi riesca a vedete per tutta la sera anche se un pò lo desidero. Dopo i vaghi pensieri, arriviamo alla Villa Miliu, la Villa di Sonia. Scendiamo dall'auto e ci mettiamo a correre per arrivare subito in casa perché questa sera il freddo è tremendo.
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Pazza di uno stronzo!
ChickLit•Cammino per i lunghi e nuovi corridoi del College di Boston in cui sono stata accolta, ad un tratto sento una voce familiare maschile... Non ci posso credere, non qui. Mi giro e lo vedo, cammina verso di me. Sale troppa rabbia e nello stesso tempo...