Pazza di uno stronzo!

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Dopo aver passato il pomeriggio a vedere per tutto il tempo quei due che si bruciavano, arrivo in camera e decido di preparare già il borsone per la notte da Giuseppe. Ancora siamo nel mese di ottobre e non fa molto freddo, quindi decido di portare un pigiama completo di pantaloncino e top... Poi mi preparo un completino intimo di pizzo nero, i trucchi, i vestiti per il giorno dopo e tutto. Butto a terra il borsone pieno zeppo, è pronto sopra il mio letto e aspetto che si fa l'orario per chiamare Alex e farmi venire a prendere. Ho chiamato ad Ambra e mi ha detto che per le 20:30 dobbiamo essere da Giuseppe e ancora sono le 19:48. Ho un bel pò di tempo da dedicarmi. Non essendo truccata, decido passarmi un filo di eye-liner e un pò di mascara, poi pilastro i capelli lisci e mi guardo allo specchio. Vedo un riflesso diverso delle altre volte, ho indossato per essere piuttosto comoda una tuta della Nike bianca e grigia, le super star bianche e un bomberino nero. Non so perché, ma voglio apparire bellissima sotto gli occhi di Angelo, voglio che mi dice e stesse cose che mi aveva detto quella sera dentro la macchina e che poi si era rimangiato... Ci sto male nel sapere che ogni volta che lo vedo mi scatta qualcosa che a lui non scatterà mai per me... Mi ci devo abituare, lui è soltanto un puttaniere e non è di certo un ragazzo che può avere una relazione seria. Guardo l'orologio e sono già le 20:24. Chiamo Alex e gli chiedo di passarmi a prendere per poter andare insieme direttamente alla festicciola. Lo aspetto nel cortile e dopo cinque minuti arriva con la macchina che a me piace tanto. Subito dopo essere salita nella macchina, lo saluto nella guancia e da dietro sento le ruote di una macchina sgommare a tutta forza e noto che quel ragazzo dentro quella macchina è Angelo. Sarà andato a prendere a Sonia. Che rabbia che sale. Sono troppo nervosa, penso che se non la smettono di essere così attaccati esploderò. Guardo negli occhi ad Alex e gli chiedo di partire subito, lui accende la macchina e partiamo passando accanto alla macchina di Angelo, noto subito che Mi guarda con gli occhi più rossi di un vampiro... lo guardo anche io e gli sorrido girandomi subito da Alex. Siamo arrivati davanti il cancello dell'enorme Villa di Giuseppe, ancora la macchina di Angelo non c'è e mi sento sollevata da tanta tranquillità. Scendiamo dalla macchina e non so perché Alex allaccia la sua mano alla mia. Mi sento un pò in imbarazzo, ma lo lascio fare. Entriamo dentro quell'enorme villa e vedo che Giuseppe e Ambra ci aspettano alla porta con un sorrisone enorme. Li abbraccio, li amo veramente, sono due persone fantastiche e gli dico:"Ragazzi io ho portato Alex, sapendo che eravate tutti a coppie e ho deciso che forse sarebbe stato meglio non fare il palo!" Tutti si misero a ridere e Giuseppe mi disse:"Tranquilla e comunque non avresti fatto mai il palo, perché anche se Angelo era concentrato con quella troietta, nella sua testa c'eri sempre tu!"
Io rispondo con una risata a quell'affermazione che per me era stata una battuta, lui non mi pensa e non mi penserà mai. Chiedo ad Ambra di accompagnarmi nella stanza dove dormiremo... Entrate nella stanza, vedo Ambra che chiude la porta alle sue spalle e si avvicina per parlarmi...
"Hey Amore, ti devo dire una cosa che non so come prenderai..."dice.
"Dimmi questa bella notizia, tanto mi sa che il karma c'è l'ha con me e quindi penso già di cosa si tratta..." dico.
"Non so se lo sai, ma oggi Giuseppe mi ha detto che Angelo ha deciso di mettersi con Sonia e per questo se l'è portata questa sera. Non sai cosa gli farei a sta TROIA. Ci staresti tu al posto suo accanto ad Angelo e non sta cretina."dice. Io la tranquillizzi abbracciandola, so che vuole consolarmi ma dopo questa mi sento ancora più distrutta, perché significa che la cosa è seria , se Angelo lo avrà detto anche al suo migliore amico... Guardo Ambra e le dico:"Ninni, io sto bene così. Ormai sono convinta con me stessa che non avrò mai una change con Angelo. Lui non è fatto per me e io non sono fatta per lui. Spero soltanto che Angelo sia felice con Sonia, voglio soltanto la sua felicità, niente di più. Un giorno io incontrerò quello giusto, quello che mi farà sentire perfetta per come sono, quello che mi tratterà come una principessa. Questo "quello" ancora non lo conosco. Non è ne Angelo, ne Alex. Quando arriverà e lo avrò davanti sarò certa che quel "quello" è lui."
Lei mi guarda commossa per le cose che ho detto, le cade una lacrima e mi abbraccia come nessuno mi ha mai abbracciata. Spero solo di non innamorarmi di Angelo, non voglio soffrire di nuovo per una persona che sa solo farmi soffrire e non mi merita. Ora decido di sciogliere questo nodo di tristezza che si è creato tra me e Ambra, quindi la prendo e la porto per le scale per scendere sotto e passare una serata magari più bella delle altre...
Arrivate sotto trovo, come sempre, Sonia e Angelo incollati. Io per fregarmene mi avvicino ad Alex e lo bacio nella guancia. Alex diventa subito rosso e decide di mettermi sopra le sue gambe. Noto con la coda dell'occhio Angelo che tiene i pugni stretti guardandomi e Sonia che guarda me e allo stesso tempo Angelo infastidita. Passa la serata normalmente come tutte le altre, mangiando, parlando, scherzando... Tutto ad un tratto ad Ambra viene l'idea di giocare al gioco della bottiglia. Accettiamo tutti e ci dirigiamo nel tappeto al centro del salotto, ci sediamo e mettiamo la bottiglia al centro. Ambra fa il primo giro di bottiglia e prende a Sonia che di conseguenza prende ad Angelo, (forse è il destino che questi finiranno sempre insieme, persino nei giochi). Ambra decide che devono darsi un bacio a stampo, ma come sempre si confondono poverini e invece di darlo a stampo si leccano tutti. Io li guardo scioccati, sembrano cani e non due semplici ragazzi. Comunque escono tutti e manco solo Io, la bottiglia continua a girare e prende me. Appena arriva il momento di ritirarla e vedere chi sarà il mio compagno sento un nodo in gola... La bottiglia gira come se la vedessi con il rallentatore e si ferma giusto giusto al compagno accanto a me, mi giro e vedo Alex. Da una parte mi sale un Po di sollievo, dall'altra delusione. Mi giro verso Ambra e noto che ha un sorrisetto piuttosto piccante che guarda nello stesso momento anche Angelo. Noto che Angelo stringe i pugni. È un momento un Po ansioso, a che finalmente Ambra decide cosa mi aspetta. Mi guarda e dice ad alta voce:"Dovete darvi un bacio passionale!"
Ah questo sento le risate di Sonia e lo sguardo addosso ad Angelo. Lui è stato tutta la giornata a baciarsi Sonia, si ci è messo pure assieme e io non posso baciare un Ragazzo che alla fine non è ne anche niente male? Mi giro distinto e inaspettatamente verso Alex e lo bacio intensamente. È durato un secondo perché mi sento strappare da sotto Alex. E appena apro gli occhi lo vedo coricato con di sopra Angelo che lo prende a pugni. Ma che cavolo di problemi ha sto Ragazzo? Ma sta fuori? Perché lo ha fatto se dice che non gli interesso?
Grido:"Angelo smettila, ma cosa diavolo ti ha fatto? Ti ho detto lascialo andare! Così lo ucciderai! È tutta colpa mia, forse non sarei dovuta venire!" Inizio a piangere per farlo smettere. Appena sente che piango a dirotto si ferma e si allontana subito da lui, lo vedo che mi guarda come se avesse combinato un casino inutile. Io subito mi alzo lo prendo per il collo e lo sbatto a muro con quel poco di forza che ho:"Senti Angelo, ma che cavolo ti sta prendendo? Perché lo hai fatto? Che ti ha fatto quel povero Ragazzo? Lo capisci come lo hai ridotto? Lui mi fa stare bene."dico piangendo.
Lui mi guarda negli occhi e mi dice:"Ah si? Ti fa stare bene?"
"Si, fino ad ora mi ha dato tutto quello che avrei sempre voluto da te!"gli grido contro.
Lui resta imbambolato, forse non si aspettava che sarei stata così diretta. Tutti mi guardano scioccati.
Mi rigiro verso di lui e dico:"Fammi un favore, fai quello che sai fare bene! Chiuditi in una stanza con quella troia e sfogati con lei e non con le persone per bene! E soprattutto che non commettono errori come te!"
Mi giro e me ne vado verso la mia stanza con Alex, ma prima di sbattere con forza la porta sento:"Mi dispiace, ma non ho saputo resistere, non ti poteva baciare!"
Sbatto la porta con forza e mi sistemo nel letto con Alex ,sanguinante in tutta la faccia, accanto a me, però senza abbracciarlo e ne niente e penso ad Angelo a come ha reagito al bacio e a quello che mi ha detto ora... Questo ragazzo è ancora tutto da scoprire!