Sexy Playboy JenKook COMPLETA + Capitoli EXTRA

☁️26☁️

In fine...
<Oh ma la coppietta è tornata allora...> oddio proprio ora...

Ci staccammo dall'abbraccio.
<Senti la puoi piantare una volta per tutte? Io non ti voglio capiscilo. Io amo solo Jennie> rispose lui stufo.

Che bello sentirlo dire dalla sua bocca. È come se qualcosa mi completasse un pezzo che se ne era andato.

<Si certo Kook ma fra un po' amerai solo me> fece l'occhiolino ed usci dallo Starbucks.

Mi stava ribollendo il sangue.
La insegui fino all'uscita sentendo i richiami dei ragazzi ma fregandomene.

Voltò finalmente in una strada isolata. La presi per il polso facendola girare dalla mia parte e finalmente gli diedi quel che meritava. Uno schiaffo così forte da farla quasi lacrimare.

<Allora hai ancora intenzione di mettere un bastone tra le ruote?> chiesi.

Fece "no" con il capo mentre si teneva la guancia con le mani.
<Bene sparisci> arrivarono intanto i ragazzi che sentirono tutto.

<Jennie calmati> mi disse Taehyung dopo che Rose spari dalle nostre viste.

<C-come faccio a calmarmi? Quella mi aveva sempre trattata male e io ho solo ricambiato con la sua stessa moneta> spiego.

<Dai vieni qui> Spalancò le braccia e non ci pensai due volte prima di fiondarmi su di lui e sentire il suo profumo della Gucci.

<Ehm...Ehm...> tossisce per finta JungKook per attirare la nostra attenzione.

<Bene io vado, ci si vede. Ciao Jennie, Ciao JungKook> faccio un cenno con la mano.
Si avvicina a JungKook sussurrandogli pensando che io non senta.
<Non fartela scappare di nuovo eh> JungKook sbuffò per poi salutarlo.

Ci avviammo a casa che non dista molto infatti arrivammo in pochi minuti.

Ci sedemmo sul divano accendendo la televisione su un canale qualsiasi. Ero più che a disagio.

<Quindi ti hanno riattato...> inizio rompendo il ghiaccio. Sinceramente non mi piace quando stiamo in silenzio.

<Esatto. Jennie non pensare che io ti abbia abbandonata perché non ti voglia anzi tutto il contrario io ti voglio eccome e ti amo> il mio cuore batteva fortissimo e questo succedeva solo con lui.

<I-io...> non sapevo cosa dire.

Si avvicinò al mio viso. Eravamo così vicini...distinto chiusi gli occhi sentendo il suo fiato caldo.

<Io non resisto più> disse lui finalmente posando le sue labbra sulle mie. Non ci pensai due volte e ricambiai il bacio.

Era una cosa che volevamo entrambi da un po' di tempo. Le sue calde e morbide labbra poggiate sulle mie. Dio non volevo altro...
Mi erano mancate.

Picchiettò la sua lingua nel miei denti per chiedere l'accesso che io dai. Le nostre lingue ci intrecciarono creando una danza sconosciuta anche a me.

Mi spinse leggermente nel divano facendomi sdraiare mente lui stava sopra di me esplorando il mio corpo mentre io gli accarezzavo i suoi morbidi capelli profumati di vaniglia.

Ci staccammo solo quando entrambi eravamo senza fiato. Nessuno parlava, solo occhi che si guardavano con tanto desiderio. A volte il silenzio dona più di mille parole.

Entrambi avevamo il fiatone come se avessimo appena corso in una maratona. Quando finalmente ripresimo il ritmo parlò.