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Jeongguk.

bussai alla porta con la mano, ed attesi pazientemente qualche secondo, prima di udire la voce profonda e penetrante del ragazzo all'interno di quella stanza.

-avanti.- disse, ed io abbassai la maniglia della porta con esitazione. Egli era tranquillamente accomodato sul bordo del letto, indossava degli abiti scuri, e già era impegnato a scrutarmi dall'alto al basso, con le sopracciglia corrugate. Ritornò in piedi dopo pochi istanti, avvicinandosi con passo lento in mia direzione, infilando le mani nelle tasche dei pantaloni. Poi, decise di interrompere il silenzio che si era creato fra noi.

-ancora tu? Ma che vuoi da me?- sputò acido, ed io, per evitare di incrociare il suo sguardo intimidatorio, posai gli occhi su un quadretto agganciato alle mura della stanza.

-t-tuo padre si chiedeva se tu..avessi qualcosa di elegante da potermi prestare per la cena che ha organizzato stasera..- gli riferì in un sussurro, con la voce che quasi tremolava come il resto del mio corpo. Iniziai a giocherellare con le maniche del cappotto umidiccio che non avevo ancora avuto la possibilità di togliere, e giurai di sentirlo sbuffare sonoramente in risposta alla mia richiesta.

Lo osservai con la coda dell'occhio avvicinarsi al suo armadio, e frugare fra i vari abiti posti al suo interno, probabilmente, ciò che doveva prestarmi. Poco dopo, mi porse un completo nero con una camicia rossa porpora, avvolti in una pellicola trasparente.

-tieni, e cerca di non rompere più.- accettai quegli abiti senza nemmeno replicare, prendendo delicatamente il completo fra le mani, e mi inchinai per ringraziarlo.

-g-grazie..- sussurrai, ritornando nella mia posizione eretta.

-quando te lo levi, dallo a Yukima. Non voglio che il tuo profumo sia su quel completo.- mi riferì, ed in quel momento fu lui a sfuggire al mio sguardo, ed io mi limitai ad annuire, senza pormi ulteriori domande.
Uscì dalla stanza e sospirai.
"Mi odia già.." pensai. Proprio quando ricominciai a camminare per raggiungere la mia camera, Yukima mi raggiunse.

-se vuole fare una doccia il bagno è quello.- indicò una porta in legno bianco.

-oh..grazie mille Signora..-
La donna annuì, lasciandomi nuovamente solo, e probabilmente, era ciò che desideravo maggiormente.
Decisi di farlo un bagno, dato che avevo fatto circa quattro ore di viaggio ed ero molto stressato.
Un bagno non fa male a nessuno, no?

Quindi decisi di rilassarmi un po' nella vasca piena d'acqua calda,e tirai un sospiro di sollievo.
Chiusi gli occhi e mi ripulì dalla schiuma,chiudendo il getto d'acqua.Feci scorrere tutta l'acqua dalla vasca e uscì stando attento a non scivolare e mi asciugai per bene.

Indossai il completo che mi aveva prestato quel ragazzo..Taehyung?E ripulì il bagno.
Tornai nella mia camera,anche se con un po' di difficoltà a causa della poca conoscenza di quella casa.
Mi diedi una piccola aggiustata ai capelli davanti lo specchio e mi truccai leggermente.Guardai l'orario dell'orologio appeso nella camera.

Le 19:55.

Decisi di uscire dalla mia camera e cominciare a scendere giù, perché probabilmente mi sarei perso mille volte in quel labirinto,ma fortunatamente non accadde.
Quindi scesi le scale e notai che erano arrivate già tantissime persone.
Ripensandoci avevo fatto bene a chiedere qualche capo più elegante. Perché?Ogni persona era vestita in modo elegante.Chi più semplice,chi invece più stravagante.

Mi isolai in un angolino del salotto e mi misi ad osservare ogni coppia di uomini e donne che facevano ingresso dalla porta.
Improvvisamente,tutto il vociare della folla cessò,e gli sguardi di tutti si posarono sulla grande scalinata.
Feci lo stesso anche io istintivamente e notai la ragazza dai capelli corvini e il ragazzo biondo scendere,anche loro vestiti in modo elegante.

BLOOD OF VAMPIRE; taekook. [in revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora