BLOOD OF VAMPIRE; taekook. [in revisione]

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Jeongguk.

Mi svegliai di soprassalto,col cuore che batteva forte nella cassa toracica e la gola troppo stretta per far passare l'aria.Mi misi a sedere, tenendomi il petto dolente con una mano. Mi guardai intorno,con occhi sgranati e i bulbi oculari fuori dalle orbite.Mi sentivo accaldato,e avevo la fronte imperlata di sudore,mentre la mia maglietta era impregnata di quella sostanza salata.
Mi tranquillizzai,realizzando che fossi nel mio letto,in casa Kim.
Sospirai,e mi lasciai andare lentamente sul materasso.

"un altro incubo." pensai,rassegnato.

Frequentemente,ne avevo avuti altri.Continuavano a tormentarmi,da allora.
Mi alzai barcollante dal letto,e uscì dalla mia stanza, dirigendomi al piano terra.Dal salotto proveniva il rumore assordante dell'aspirapolvere,e mi avvicinai.
Mi affacciai,e notai Seokjin hyung preso dalle pulizie di casa,con le cuffiette nelle orecchie,nel mentre ballava.
Feci un sorriso,e per attirare la sua attenzione, afferrai un cuscino dal divano,e glielo tirai.
Lanciò un urletto impaurito,e si voltò di scatto, arrossendo all'istante.
Spense la macchinetta elettronica e lanciò le cuffiette dall'altra parte della stanza.

-oh, buongiorno Jeongguk. Come mai da queste parti?- tirò un sorriso forzato.

Ridacchiai divertito. -mi sono appena svegliato,hyung.- dissi.

-ohw..si..devi andare a scuola.- disse.Mi squadrò da capo a piedi.
-Oh dio Jeongguk, sembra che hai fatto una sauna..ma che hai fatto ai capelli e alla maglietta?- rise debolmente.

-oh..- mi guardai. -ho fatto un brutto sogno..- sussurrai.

Egli annuì,e non aggiunse altro.
-allora vai a fare una doccia,io ti preparo la colazione.- mi avvisò, mandandomi un bacio volante con la mano e si recò in cucina.
Sbuffai scocciato,e salì nuovamente sopra.

-ma che hai fatto?Ti hanno annaffiato il letto?- esclamò, Taehyung,da dietro.
Sussultai per lo spavento improvviso.

Mi voltai. -e tu devi sempre arrivare in silenzio? Mi hai spaventato.- risi.

Si fermò davanti a me,studiandomi col suo sguardo profondo e che tanto adoravo.

-Tutto apposto? Sei pallido.- affermò.

-senti chi parla..- borbottai, e fece un gesto inaspettato; mi toccò la fronte con la sua grande mano, cadaverica come quella di un manichino.
Subito dopo ,si ripulì su un pezzo di tessuto asciutto della mia maglietta.

-ehi! Non toccarmi!Sono tutto sudato..!- risi di gusto. -e poi, non sono il tuo straccio.- lo spinsi via,ridendo,e notai un sorrisetto comparire sul suo viso.

-idiota,volevo solo vedere se avevi la febbre.- roteò gli occhi.

-u-uhm..allora..io..vado a lavarmi..-  riferì,e lui annuì.

- ti aspetto giù, Jeongguk.- disse,prima di voltarsi e lasciarmi perplesso.

"oh,ha imparato il mio nome." sorrisi,e ridacchiai ai miei stessi pensieri.

Dopo aver finito di lavarmi e vestirmi,scesi giù.Indossavo una felpa azzurrina,col collo a V e dei jeans chiari e aderenti,con le mie amate Timberland.

-eccomi!- esclamai entrando nella sala da pranzo.

-oh,Kookie, tutto apposto?- mi sorrise Seokjin,e mi limitai ad annuire. -vuoi la merenda?Ho comprato il prosciutto e il formaggio!-

sorrisi. -ehm..no.. grazie,hyung.- risposi gentilmente,accomodandomi al tavolo,con Taehyung di fronte.

-ma come no?!Oh, Jeongguk, te ne preparo uno solo.Lo mangerai appena avrai fame,okay?Devi ingrassare!- rispose, facendomi ridere.Sembrava mia madre.