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Jeongguk.

-Jeonggukie!Com'è andata?-

Entrammo in casa dopo essere arrivati,e all'ingresso c'era Shima con un sorriso di trentadue denti stampato sul volto.

-bene..bene...- risposi ricambiando il gesto.

-dai,vieni a tavola,parliamo lì.- mi riferì sorridendo e io posai delicatamente lo zaino sul divano.
La seguì fino in cucina,e Yukima era già ai fornelli che preparava il pranzo.

-ciao...- la salutai,ma ella non mi degnò neanche di uno sguardo.

-è questo il modo di comportarsi Yukima?- intervenne Seokjin nella stanza.

-zitto,piuttosto..- disse Yukima e Seokjin si avvicinò a lei per cominciare a chiacchierare,nel mentre indossava un'adorabile grembiulino rosa e la aiutava a cucinare.
Nel frattempo io e la corvina ci accomodammo a tavola.

-allora?Come prima impressione com'è la scuola di Daegu?- chiese poi la ragazza.

-mhm..bene..È molto organizzata.I professori sembrano bravi..
Appena sono arrivato in classe mi sentivo a disagio..- ridacchiai -poi il preside mi ha fatto sedere vicino un ragazzo,Minhyun..Si è mostrato molto disponibile..Mi ha spiegato come funziona la scuola..- continuai.

-ci sono dei corsi pomeridiani,club.
Sono davvero tanti,e tutti bellissimi..- sospirai.

-se voglio avere una buona condotta, preferisco frequentarne uno.Finiscono alle 18:00 del pomeriggio.- terminai di parlare.

-aigoo,anche io quando andavo a scuola facevo dei corsi pomeridiani!- si inserì nella conversazione Seokjin.

-c'è ancora il club di cucina?- chiese il biondo con un sorriso.

-si..- risposi.

-io scelsi quello!ti danno una preparazione ottima!Ti consiglio di frequentare quei corsi!- ridacchiò e subito dopo assaggiò i noodles dalla pentola fumante.

-uhg!Scoffano*!- Seokjin urlò dal dolore e sputò gli spaghetti nel lavandino cacciando la lingua e sventolò una mano davanti a questa, cercando di farla raffreddare il più velocemente possibile.

Io e Shima ci guardammo per un secondo,ma scoppiammo a ridere senza trattenerci.
Yukima,invece,si precipitò a prendere un bicchiere d'acqua al più grande che si stava ancora lamentando per l'ustione alla lingua,ormai di un rosso fuoco.

-aish!Non ridete!Fa male!- ci sgridò il biondo.

-ok..scusa scusa..- fu Shima a parlare, e lentamente la nostra risata si tramutò in un sorriso.

-comunque—

-che succede qua?- un'altra voce intervenne nella camera,e tutti ci voltammo verso la porta.

-oh, finalmente!- Seokjin incrociò le braccia al petto. -ti sei deciso a scendere.-

-sta' zitto Jin.- sputò acido Taehyung entrando nella cucina e sedendosi proprio nel posto difronte al mio.

"bene, Jeongguk, puoi scavarti da solo la tomba." Pensai,avvertendo subito una strana sensazione allo stomaco.

-quando avrai intenzione di cambiare atteggiamento eh?-

-quando morirò.- disse,e Seokjin cessò di parlare,ricominciando a preparare il cibo.
Ed eccolo lì,quel silenzio che tanto temevo,colmo di tensione e inquietudine.

-adesso ti spiego una cosa,moccioso del cazzo.
in questa casa,ci sono delle regole che devi ficcarti nella tua testolina.
non mi parlare
non mi guardare.
non mi toccare
non girare per la casa senza permesso.
Ma soprattutto,stammi alla larga,intesi moccioso?!-

Mi si strinse il cuore in una morsa di dolore ripensando alle parole dette con ostilità da Taehyung.
Perché mi odiava?Infondo non avevo fatto niente di male,abitavo in quella casa da un solo fottuto giorno.

Involontariamente,spostai lo sguardo sul ragazzo,e mi persi a guardarlo.
Dovevo ammetterlo,per quanto odioso si fosse già mostrato il biondo,era davvero bello.
I capelli biondi ricadevano lievemente sugli occhi scuri e dallo sguardo pungente.
La pelle perfetta e chiara non mostrava nessun tipo di imperfezione,le labbra fini e rosee.

I suoi occhi si mossero nella mia direzione,e mi fulminò con lo sguardo.Immediatamente guardai altrove,e feci finta di nulla.

-il pranzo è servito!- annunciò Seokjin mettendo i piatti in tavola.

Gli feci un sorriso caloroso per ringraziarlo,e silenziosamente noi tre cominciammo a mangiare.Intanto il maggiore e Yukima abbandonarono la cucina.

-sei di buon umore oggi,mh?- parlò Shima riferendosi a Taehyung.

-mh?Perché dovrei?- inarcò un sopracciglio lui.

-di solito non pranzi mai con noi.- rispose lei, guardandolo.

Taehyung fece spallucce e continuò a nutrirsi interrompendo la conversione.
Pensai che forse i due fratelli non avevano mai avuto un buon rapporto,e che fosse normale qualche battibecco.
La tensione era più che palpabile, soprattutto per il silenzio vivido che prevaleva nella cucina.

Quando finimmo di pranzare,Taehyung si alzò dal tavolo e senza proferire una parola,se ne tornò al piano superiore.

-i-io..ho finito..- sorrisi,alzandomi.

-mhm,io vado a lavorare Kookie.- disse la corvina.

-lavori?- chiesi.

-si,lavoro.- rispose.

-m-mh..V-Vado in camera...- le feci un piccolo sorriso.

-ciao ciao,Kookie!- mi salutò e io feci lo stesso.

Salì in camera,senza perdermi,e chiusi la porta.
Senza perdere tempo,mi misi a studiare,anche se di voglia non ne avevo minimamente.
Oltretutto,alcune domande e pensieri non smettevano di tormentarmi.

Sospirai. -voglio tornare a casa.-

ANGOLINO AUTRICI:

*Scoffano:lo abbiamo scritto così perché Jin aveva la bocca piena,e poi stava sputando gli spaghetti. 😂

Questo è solo un capitolo di passaggio.
Il bello deve ancora cominciare. ;)
Detto questo, speriamo che non ci siano errori~
Alla prossima~ ;) 💞

BLOOD OF VAMPIRE; taekook. [in revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora