𝐑𝐞𝐰𝐫𝐢𝐭𝐞 𝐓𝐡𝐞 𝐒𝐭𝐚𝐫𝐬 | 𝐣𝐣𝐤

21.

Eleanor's POV
Uscita dalla scuola in fiamme, mi sembrava che tutti i miei sensi fossero amplificati.
Invece adesso non sento più nulla.
Drew e i ragazzi sono venuti a farci visita, ma non ho ascoltato molto di quello che dicevano.
Credo siano passati anche mio padre, Yeeun e Namjoon, e mi sembra che quest'ultimo mi abbia anche abbracciato, ma l'unica cosa che ricordo è il viso di Jungkook, che sto osservando da due giorni.
È ancora lievemente sporco di fuliggine.
Ha un taglio a lato della fronte, dalla quale prima perdeva molto sangue.
Ora non più, c'è solo una crosta.
Ha le mani fasciate da delle bende bianche.
Come le mie.
I medici dicono che oltre a questo, dovrei tenerle a mollo nell'acqua fredda per far passare le ustioni.
Ma io voglio stare accanto a lui.
Stringo le sue dita con le mie tirando su col naso, poi gli accarezzo i capelli.
Continua a respirare tranquillo, come se stesse dormendo, e questa cosa mi da su i nervi.
Vorrei prenderlo, scuoterlo e costringerlo ad aprire gli occhi per guardarmi.
Ma non posso.
Drew ha detto che è vivo e che ha respirato molto fumo.
I medici gli hanno fatto indossare una mascherina, la quale manda ossigeno puro.
Allora perché non apre gli occhi?

<< Jungkook...>> sussurro.
<< Puoi svegliarti per favore?>> gli chiedo.

Ma lui continua a tenere gli occhi chiusi.

<< Mi manchi...>> ammetto, poi non dico più niente.

L'osservo soltanto sentendo il mio respiro spezzarsi e le lacrime rigarmi le guance.
Non so per quanto rimango così.
Non faccio più caso neanche al tempo, voglio solo stargli accanto ed essere qui quando aprirà gli occhi.
Perché lui li aprirà.

<< Signorina Torrens...>> sento la voce della dottoressa.
<< Dovrebbe tornare nella sua stanza>>

<< No>> dico, senza levare gli occhi da Jungkook.

<< Ha bisogno di riposo>>

<< Sto benissimo>> affermo e la sento sospirare.

<< Se ha bisogno mi chiami>>

La sento uscire e poi la porta chiudersi.
Sospiro.
Non sto affatto bene.
Non dormo da due giorni e il mio primo vero amore è steso su un letto d'ospedale.
Mi passo le mani tra i capelli singhiozzando, senza smettere di guardarlo.
Mentre tutti i ricordi passati insieme mi invadono la mente.
La nostra prima uscita sulla Seoul Tower.
L'uscita al luna Park di cui ho ancora la foto.
La cena a tema Grease a cui l'ho portato, il balletto che abbiamo fatto sulle note di "We go together".
Il nostro primo bacio al flowers garden.
Le nostre prove.
La serata passata con Hoseok e Alexa.
Le giornate passate a guardare serie tv, o film con Zac Efron.
I nostri momenti.
Quando mi ha salvata da Calum.
Sospiro
Già, salvata.
Io non mi merito Jungkook. Lui ha fatto tanto per me e io lo ripago mettendolo su un letto d'ospedale.
Forse Crystal ha ragione.
Non sono io la ragazza per lui, ma nonostante questo non potrò mai dimenticarlo.
Lui è stato per me la prima volta per tante cose.
Il mio primo ballerino in una compagnia, la prima volta che ho fatto l'amore e non solo sesso, e il mio primo vero amore.
Sospiro.
Incrociando la sua mano con la mia e tirando su con il naso.
Osservo nuovamente il suo viso, facendo l'unica cosa che in questo momento mi sembra giusto fare.

<< *What if we rewrite the stars>> sussurro, cercando di non piangere.
<< Say you were made to be mine>>
Sospiro.
<< Nothing can keep us apart
You'd be...>>

Mi mordo il labbro, per poi scoppiare a piangere sul suo petto, senza riuscire a finire la nostra canzone.
È un pianto silenzioso, ma dentro c'è tutta la disperazione che ho in corpo.
Sento una leggera pressione, così allento la presa sulla sua mano, credendo di stringerla troppo.
Quando mi rendo conto che non sono io a stringere.
Alzo lo sguardo di scatto, ma gli occhi di Jungkook sono ancora chiusi.
Scuoto la testa sospirando.
Credo di star impazzendo.
Prendo un grande respiro, alzando gli occhi al cielo per non piangere di nuovo. Quando sento un'altra pressione sulla mia mano, questa più forte della precedente.
Abbasso lo sguardo, notando la palpebre di Jungkook fremere.
Le solleva lentamente e io sento i miei occhi inumidirsi, mentre porto la sua mano incrociata alla mia alle labbra, baciandogli il dorso.
Mi osserva qualche istante, poi sposta lo sguardo sulle nostre mani, infine torna a guardare me.

<< Sei qui>> sussurra.

Non dico niente.
Mi avvicino soltanto, prendendo il suo viso tra le mani e facendo scontrare le sue labbra con le mie.
Quando ci stacchiamo poso la mia fronte sulla sua, mentre sorride.

<< Non l'hai finita>> dice poi con voce roca.

Lo guardo confusa.

<< Cosa?>> chiedo.

Mi sorride.

<< You'd be the one I was meant to find>> conclude la canzone per me.

Mi mordo il labbro, mentre una lacrima riga la mia guancia destra.
Jungkook me l'asciuga con il pollice, poi mi avvicino nuovamente a lui, baciandolo con tutto l'amore che provo.
.
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*Se riscrivessimo le stelle?
Gli diciamo che sei fatto per essere mio
Niente potrà tenerci separati
Tu sei la persona che dovevo trovare.
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SPAZIO AUTRICE
Hope you like it🖤
El