𝐑𝐞𝐰𝐫𝐢𝐭𝐞 𝐓𝐡𝐞 𝐒𝐭𝐚𝐫𝐬 | 𝐣𝐣𝐤

5.

Un piccolo solletichio al naso mi fa aprire gli occhi.
La prima cosa che vedo sono due enormi occhi verdi che mi fissano impazienti.

<< Buongiorno amore>> sussurro accarezzandolo, mentre Draco inizia a fare le fusa.

Mi alzo in piedi, staccando il telefono dal caricatore e andando in cucina.
Lo poso sul bancone, poi prendo una bustina di cibo per gatti e la apro in un piattino di carta.
Lo metto in terra e subito Draco si butta sulla sua colazione.
Intanto che lui mangia, apro il frigo prendendo del succo di frutta e la mia marmellata di more.
Li metto sul tavolo, per poi afferrare un bicchiere dalla credenza, insieme alle fette biscottate.
Mi verso un po' di succo per poi iniziare a spalmare la marmellata, intanto che mi siedo sullo sgabello addentando la prima fetta e afferrando successivamente il mio telefono.
Lo sblocco notando che sono le dieci, per poi accorgermi delle notifiche di tre chiamate perse da Alex e un messaggio da parte di Jungkook.
Apro subito il messaggio, dando un altro morso alla mia fetta biscottata.

Da Jungkook:
Ciao, ieri sono stato molto bene con te e volevo chiederti se stasera ti andava di venire al Lotte World.
Fammi sapere!

Mi blocco, con la fetta biscottata tra i denti e un'espressione stupida sul volto.
"Sono stato molto bene con te" l'ha scritto davvero?!
Prendo un grande respiro, poi digito velocemente la risposta.

A Jungkook:
Certo, mi farebbe tanto piacere.

E invio.
Bevo un sorso di succo, poi apro le notifiche delle tre chiamate perse di Alexa trovando un messaggio in segreteria, così lo schiaccio facendolo partire.

<< Non so perché non mi rispondi ma sarà peggio per te.
Verso le dieci e mezza succederà qualcosa di molto bello!
Preparati mi raccomando!>>

Corrugo la fronte, poi guardo l'orario sul telefono.
10.20 a.m.

Aspetterò che questo "qualcosa di bello" accada.
Metto a posto il bancone, lavando il bicchiere e il cucchiaino che ho usato per stendere la marmellata.
Poi prendo il piattino di plastica sul pavimento, ormai vuoto e lo butto nella spazzatura.
Vado in bagno afferrando lo spazzolino e il dentifricio, mi lavo i denti e infine lego i miei capelli in una coda alta.
Osservo qualche istante il mio riflesso nello specchio, chiedendomi se sia meglio uscire o restare in casa e farmi una maratona di serie tv, fino a che il mio sguardo non si posa sulla finestra, ammirando il cielo limpido e azzurro.
Sospiro, convincendomi che una giornata così non può essere sprecata.
Così afferro i miei trucchi, passando un filo di matita nera nella parte interna dei miei occhi, poi prendo il mascara passandolo su entrambe le ciglia.
Una volta finito, vado in camera aprendo il mio armadio ed estraendo da esso un paio di jeans neri a vita alta con un top bianco.
Mi levo il pigiama, ripiegandolo accuratamente sotto il cuscino, poi mi vesto, guardandomi infine allo specchio.
Sorrido leggermente, quando il mio occhio casca sull'orologio appeso in camera mia.
10.40 a.m.
Alzo gli occhi al cielo.
Alexa e i suoi ritardi.
Chissà che cos'è che intendeva con "qualcosa di molto bello".
Forse mi avrà spedito qualcosa per posta...
Mi avvicino al comodino accanto al mio letto, afferrando il mio profumo preferito.
Anche questo me l'ha spedito Alex, era il mio compleanno quando è arrivato ed è stato uno dei regali più belli.
Non ho neanche spruzzato una seconda volta, che il campanello di casa inizia a suonare come impazzito.
Spalanco gli occhi allarmata, chiedendomi chi diavolo possa essere a suonare così.
Arrivo alla porta aprendola e subito due braccia familiari mi stringono a se.
Oltre la folta chioma riccia, che mi impedisce la visuale dell'occhio destro, riconosco il viso chiaro del mio coreano preferito che ride scuotendo la testa.

<< Mi sei mancata tanto!>> esclama Alex, stringendomi maggiormente a se.

<< Sono passati solo tre mesi>> dico, osservandola quando ci stacchiamo.