17.

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Eleanor's POV
Apro gli occhi, convinta di trovare Jungkook sdraiato accanto a me, ma la parte di letto dove solitamente dorme è intatta.
Al suo posto c'è Draco, raggomitolato accanto a me.
Mi metto a sedere, passandomi le mani sul viso stanco, mentre il mio gattino, svegliatosi anche lui, mi salta in grembo iniziando a fare le fusa.
Lo accarezzo dolcemente, quando mi rendo conto di essere sotto le coperte e con il mio pigiama addosso.
Da quello che ricordo, ieri sera mi sono buttata sopra al letto completamente vestita, per poi addormentarmi in quel modo.
Scosto il lenzuolo, posando i miei piedi per terra, a contatto con il pavimento freddo.
Draco salta abilmente giù dalle mie gambe e aspetta che io lo segua per avviarsi in sala.
Trovo Jungkook sul divano, intento a guardare la tv.
Do un'occhiata all'orologio appeso in cucina, rendendomi conto che questo è un orario a cui lui non si alzerebbe mai.
Faccio il giro del divano, andando a sedermi sul lato destro di esso.
Lui però continua a tenere lo sguardo fisso sulla tv.

<< Sai stato qui stanotte?>> chiedo, notando i cuscini spiegazzati.

<< Si>>

<< Perché?>>

<< Non lo so...credevo di darti meno fastidio>>

Sospiro, abbassando lo sguardo, ma lo rialzo subito, pronta per un'altra domanda.

<< Sai stato tu a mettermi il pigiama?>>

Ora che l'ho detto ad alta voce, sembra ridicolo e vorrei tanto sotterrarmi.
Però lui annuisce, senza proferire parola.

<< Perché?>>

<< Saresti stata più comoda>>

Sospiro.

<< Jungkook, guardami>>

Esita qualche istante, ma poi si volta verso di me, puntando i suoi occhi nei miei.

<< Non voglio che tu sia arrabbiato con me>> ammetto.

Continua ad osservarmi, finendo per cedere al sorriso che gli si è appena creato in volto.

<< È impossibile essere arrabbiati con te>> afferma.

Mi avvicino a lui, il quale mi circonda le spalle con un braccio.

<< Mi dispiace per quello che ho detto ieri...>> mi scuso.
<< Però non sopporto quando qualcuno mi da degli ordini>> ammetto.

Lui annuisce.

<< Ho sbagliato, lo so.
È solo che...vederti così vicina a lui mi fa impazzire.
Non voglio che ti porti via da me>>

Mi volto a guardarlo, mentre i suoi occhi si abbassano su di me.

<< Sono qui, mi sembra...>> gli faccio notare e Jungkook sorride leggermente.
<< ...e nessuno potrà portarmi via da te>> affermo.

Osserva qualche istante il mio viso, mentre io scruto il suo privo di imperfezioni, quando le sue labbra si posano sulle mie.
Sento quanto bisogno di contatto sia racchiuso dentro un semplice bacio e non posso fare a meno di ricambiare.
Mi fa sollevare le braccia, staccandosi da me solo per levarmi la maglietta, poi mi fa stendere sul divano, baciando ogni centimetro del mio corpo.
Slaccia il mio reggiseno, lanciandolo a terra insieme alla sua maglietta, poi prende a giocare con i miei capezzoli, mentre struscia il suo membro ancora coperto dai pantaloni della tuta, contro la mia intimità, fasciata da dei semplici leggings neri.
Torna a baciarmi, mentre le sue mani vagano lungo il mio corpo, fino a raggiungere l'elastico dei miei pantaloni.
Sta per abbassarli, quando sentiamo la mia suoneria dalla camera da letto.
Jungkook sospira, facendo per alzarsi, ma io lo blocco attirandolo a me.

𝐑𝐞𝐰𝐫𝐢𝐭𝐞 𝐓𝐡𝐞 𝐒𝐭𝐚𝐫𝐬 | 𝐣𝐣𝐤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora