THOMAS pt.2 (Maze Runner)

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Mi svegliai la mattina seguente con un mal di testa assurdo.

Mi ricordavo poco di quello che fosse successo la sera prima.

<<Y/N buongiorno>> mi salutò Thomas mentre ci incamminavamo a fare colazione.

<<Ciao pive>> ricambiai affiancandomi a lui.

<<Ieri sera eri leggermente ubriaca>> mi prese in giro.

<<Forse>> risi e feci spallucce.

<<Ti piace la Radura per ora?>> domandai sedendomi ad un tavolo.

<<Si, è carino qui>> fece annuendo con la testa.

Sbadigliai e mi stiracchiai, poi appoggiai le braccia sul tavolo e il viso sopra le mani mentre fissavo il ragazzo.

Lo vidi arrossire e iniziai a ridere.

<<Che hai da ridere?>> mi guardò male.

<<Niente, sei arrossito perché ti sto fissando>> gli risposi.

<<Lo so che sono bello, ma mi consumi e poi ho caldo, per questo sono un po' rosso>> si vantò.

<<Certo, come no>> annuì mentre gli sorridevo.

Mi alzai e andai a prendere un panino.

Poi tornai indietro.

<<Oggi proverai i lavori?>> domandai.

<<A quanto pare>> mi rispose sbuffando.

<<Potresti cominciare da me, io sono un medicale>> proposi.

<<Mi dispiace, ma Newt ha già detto che inizio da lui>> si scusò.

<<Capisco, allora facciamo un altro giorno>> dissi dispiaciuta.

Thomas mi fece un sorriso.

<<Ciao ragazzi>> salutò Newt sedendosi con noi.

<<Come stai?>> mi domandò dopo.

<<Un po' di mal di testa, ma bene>> risposi sorridendogli.

<<Bene così, tra una mezz'ora andiamo a lavorare>> annunciò battendo una mano sulla spalla al moro.

Parlammo per un po'.

<<Y/N>> disse qualcuno dietro di me.

<<Si?>> mi girai per vedere chi mi aveva chiamato.

<<Potresti venire un attimo ad aiutarmi con delle casse?>> domandò Chuck gentilmente.

<<Certo, arrivo subito>> risposi alzandomi.

Un mese dopo
(so che è impossibile che siano ancora nella Radura, ma facciamo finta di si)

Stavo tranquillamente riposando ad occhi chiusi, stesa sul prato.

<<Ehi bellissima>> dice qualcuno.

Apro gli occhi e mi ritrovo davanti un esemplare di Thomas che mi fissa ridendo.

<<Ciao>> rispondo sorridendogli.

<<Come va?>> domanda stendendosi con la testa vicino alla mia.

<<Benissimo, a te?>> ripropongo la questione.

<<Bene>> risponde.

Passiamo i seguenti minuti a guardare il cielo azzurro.

Lentamente richiudo gli occhi e sorrido.

È davvero una bella giornata.

<<Sei stupenda quando sorridi>> dice Thomas a pochi centimetri dal mio viso.

Divento rossa e lo ringrazio.

Apro gli occhi e vedo che continua a fissarmi.

<<Che c'è?>> chiedo aggrottando le sopracciglia.

<<Niente, mi piace guardarti>> risponde.

Lo vedo avvicinarsi al mio viso.

Poggia piano le sue labbra sulle mie e io ricambio immediatamente il bacio.

Ci stacchiamo dopo poco e ci sorridiamo a vicenda.

<<Mi piaci tanto Y/N>> sussurra mordendosi un labbro.

Istintivamente lo faccio anche io.

<<Anche tu Thomas>> sussurro a mia volta.

Mi bacia di nuovo e io sorrido.

<<Vorresti essere la mia ragazza?>> chiede dopo essersi staccato.

<<Mi piacerebbe molto>> dico dandogli un bacio a stampo.

Passiamo il resto del pomeriggio a scambiarci baci e a scherzare tra di noi.

Spazio Bhooso

All'inizio sarebbe dovuto essere più lungo, ma poi ripetevo sempre le stesse cose e quindi ho preferito lasciarlo corto.
Spero vi piaccia lo stesso.

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