Immagina Multifandom (SLOW UPDATE)

JUGHEAD JONES (Riverdale)

Richiesta di silvye_05

(Capitolo molto sad, sono in vena di cose tristi)

Jughead's pov

Esco di casa in piena notte.

Mi allontano di fretta dall'abitazione e raggiungo a passo felpato quella della mia ragazza.

Y/N.

La cosa più bella che mi sia mai accaduta.
La amavo così tanto.
I suoi occhi C/E, i suoi capelli C/H, il suo sorriso, non passava giorno in cui non pensassi a lei.

Mi arrampico sull'albero, dove la sua finestra si affaccia, rischiando quasi di cadere.

Come sempre, non è bloccata.
La apro ed entro in silenzio.

Sospiro mentre mi siedo sul letto di fronte all'enorme armadio con le ante a specchio.

Guardo il riflesso.

E lì, un ragazzo con un cappello, le mani strette una tra l'altra e due occhi stanchi mi sta fissando.

La luce della luna penetra dalla finestra mezza aperta mostrando tracce di sporco sullo specchio.

Ci sono tracce di rosso qua e là.
Non di sangue.
Credo pennarello.

La scritta è ancora impressa nella mia mente, nonostante ne sia rimasto poco e niente.

Flashback

"Chiunque stia leggendo questo messaggio, probabilmente sarà troppo tardi.
Mamma, mi dispiace.
Non piangere, non è colpa tua.
Papà, prenditi cura della mamma.
Non lasciarla ora che ha più bisogno di te.
Jug, so che sarai il primo a leggere questo.
Non rattristarti troppo, troverai una ragazza migliore di me.
Sappi che ti amo, e ti amerò sempre.

Venite a cercarmi domani.
Troverete il mio corpo al fiume.
Mi dispiace ancora.

-Y/N"

Ancora scioccato da quello che ho appena letto, esco dalla finestra della sua camera e corro via.

Perché non le ho chiesto che cosa le stesse succedendo?
Sapevo che c'era qualcosa di strano in questo ultimo tempo, ma ho pensato che volesse restare un po' da sola per pensare.
Dovevo starle vicino invece che allontanarmi.

È colpa mia, tutta colpa mia.
Avrei dovuto capirlo.
Mi aveva dato così tanti segnali.

Ti prego, Y/N resisti, sto arrivando.

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La neve presente sul terreno mi rallenta la corsa.

Starà congelando.

Ti prego, fa che arrivi in tempo.
Perfavore.

Raggiungo il bordo del fiume e la vedo camminare lentamente verso il centro.

Indossa un paio di jeans blu scuro con una felpa della scuola.
Ha i capelli sciolti sulle spalle.

<<Y/N>> grido per farmi sentire.

Si volta tremolante verso di me.