Immagina Multifandom (SLOW UPDATE)

NOLAN HOLLOWAY (Teen Wolf)

Immagina per vale_flash04.

Non avevo idea di come strutturarla, quindi ho pensato di fare un capitolo semplice, ma se preferisci posso farne un'altro dove tipo metto un po' più di "azione".
Fammi sapere.

Andavo spesso a vedere gli allenamenti di lacrosse.
Sia perché c'era Liam un mio amico, sia perché c'era Scott che faceva da assistente e sia perché c'era la mia cotta.
Nolan Holloway.
Con quelle lentiggini sparse per il viso, gli occhi chiari che mi fissavano quando gli parlavo e il sorriso più bello del mondo, mi ero davvero innamorata.

Era fresco quella sera, ma per la troppa fretta mi dimenticai di portare con me una felpa.

Mi sedetti sugli spalti e salutai Scott con la mano, lui mi sorrise e ricambiò il saluto.

Dopo pochi minuti arrivarono tutti i ragazzi e iniziarono ad allenarsi.

Come suo solito Liam arrivò in ritardo, mi fece cenno con la testa ed andò a giocare.

Successe tutto in un lampo, qualcuno placcò Liam, lui cadde a terra e rimase lì.

Scott fischiò immediatamente fallo, non perché l'amico si fosse fatto male, ma bensì perché non riusciva a controllare la trasformazione.

Sussultai non appena vidi comparire in lontananza un lupo.

Mi spaventai ancora di più quando vidi che l'animale stava guardando Nolan.

Lui indietreggiò, mentre pochi secondi dopo la belva ritornò nel bosco.

I miei due amici lo seguirono per assicurarsi che se ne fosse andato davvero e gli altri si presero una pausa.

Scesi di fretta gli spalti e quasi mi lanciai addosso al ragazzo che mi piaceva.

<<Nolan, stai bene?>> domandai quando gli fui davanti.

Lui annuì mentre beveva un po' d'acqua.

<<Che diavolo ci faceva un lupo nel campo da lacrosse?>> chiesi spaventata.

<<Non ne ho idea, ma era macchiato di sangue, penso che abbia sentito il nostro odore e voleva farsi uno spuntino>> disse guardandomi.

<<Non ti sei preso paura?>> chiesi.

<<Si, non mi capita tutti i giorni di incontrare dei lupi, ma ora sto bene>> rise lui.

<<Meno male>> sussurrai.

<<E tu, ti sei spaventata?>> mi chiese.

<<Certo che si, chissà cosa ti avrebbe fatto>> esclamai preoccupata.

<<Che dolce, sei preoccupata per me, non devi>> disse addolcendo lo sguardo e mi sorrise.

Io arrossii e feci spallucce imbarazzata.

<<Non senti freddo?>> mi domandò gentilmente.

<<Un pochino, ma sto bene>> dissi sfregando le mani sulle braccia.

<<Ho una felpa nel borsone>> si ricordò.

Si mise a cercare la felpa e quando la trovò me la fece indossare.

<<Va meglio?>> chiese gentilmente.

<<Molto meglio, grazie>> lo ringraziai e arrossii di nuovo quando lui mi sorrise in risposta.

Prima o poi uno di quei sorrisi mi ucciderà.

<<Hai da fare questo sabato?>> domandai di impulso, ma mi pentì subito perché lui mi guardò sorpreso.
Non si aspettava questa domanda.

<<Non credo, perché?>> mi fissò sospettoso.

<<Per sapere>> risposi vaga.

<<E tu?>> mi ripropose la questione.

<<No>> dissi secca.

<<Va bene, quindi, dato che non vuoi chiederlo tu perché sei timida, lo faccio io, ti andrebbe di uscire con me?>> chiese dopo che aveva capito tutto.

<<Come potrei rifiutare>> dissi mentre il mio viso diventava un pomodoro.

<<Ci accordiamo nei prossimi giorni>> annunciò quando vide che gli altri ragazzi stavano tornando in campo.

<<Va bene, a domani allora>> lo salutai.

Prima che potessi andarmene lui mi prese la mano e mi girò.

Mi diede un tenero bacio sulla guancia e scoppiò a ridere quando vide la mia espressione scioccata.

Se ne tornò dal resto della squadra mentre scuoteva la testa.

Io sorrisi e corsi via.

Avevo appena ricevuto un bacio e un appuntamento dalla mia cotta.

Non potevo essere più felice di così.

Spazio Bhooso

È un capitolo abbastanza semplice, quindi non ne vado molto fiera, ma mi piace.
Spero vi piaccia e niente, ci sentiamo al prossimo capitolo.