Justin Foley, il ragazzo più conosciuto della scuola.
Io Y/N Y/S una ragazza come tante, non così poco conosciuta da essere considerata sfigata, ma non così tanto popolare da essere nel gruppo dei "famosi".
Come ogni mattina, entrai dall'ingresso della scuola, diretta verso il mio armadietto.
A sinistra, intendi a sparlottare delle prossime feste, Justin e il suo gruppo.
A destra, una ragazza del mio corso di storia, che salutai, mentre più avanti Clay Jensen, il mio amico da... credo quest'anno?
Andai da lui per salutarlo e per tirarlo fuori dai suoi pensieri, come ogni giorno.
Gli feci un sorriso e mi allontanai.
Mi diressi al mio armadietto, ma da quello che la memoria mi diceva, sarebbero passati a breve Jessica Davis con Alex Standall mentre lei lo spingeva scherzosamente per la battuta precedentemente detta da lui.
E infatti, mi passarono affianco.
Sospirai e continuai per la mia strada raggiungendo poco dopo la destinazione.
Aprii lo sportello di metallo, attendendo i due minuti restanti prima dell'arrivo di Y/B/F/N*.
Mi guardai un'ultima volta nello specchietto appeso all'anta e prendendo il libro di matematica mi voltai pronta per l'abbraccio da parte della ragazza che stava correndo verso la mia direzione.
<<Y/N>> esclamò Y/B/F/N stritolandomi tra le sue braccia.
<<Ehi>> la salutai come al solito.
<<Qualche novità?>> domandò risistemandosi la borsa sulla spalla.
<<Nah, sempre le stesse cose, tu?>> le chiesi incamminandomi verso il suo armadietto.
<<Zack Dempsey mi ha chiesto di uscire>> rispose felice.
<<Ne sono felice>> le sorrisi.
Mi appoggiai agli armadietti e chiusi gli occhi.
<<Stanno per passare>> parlai ancora con gli occhi chiusi.
La sentii voltarsi.
<<Ciao>> disse qualcuno.
Aprii gli occhi osservando la gente.
La mia amica salutò timidamente, mentre tutto il gruppo si fermava.
<<A mensa pranzi con noi?>> le chiese il ragazzo appoggiandole una mano sulla guancia per poi far schivolare il mento tra l'indice e il pollice.
Lei si voltò verso di me, come per chiedere conferma.
Io alzai le spalle, non mi importava dove mangiavamo.
Decisi di andare in classe.
Sussurrai un saluto alla mia migliore amica e iniziai a camminare.
<<Aspetta>> disse qualcuno dietro di me.
Mi voltai guardando in modo interrogativo il ragazzo.
<<Non aspetti la tua amica?>> domandò.
<<No, non siamo in classe insieme alla prima ora, quindi non ha senso>> risposi fissandolo indifferente.
<<Capisco, posso chiederti un'altra cosa?>> chiese ancora.
<<Tanto me la chiedi lo stesso>> feci spallucce.
<<Mi pare di averti già vista, ci conosciamo?>> domandò Justin.
<<Si, alla scorsa festa abbiamo fatto sesso>> scherzai.
<<Davvero? Mi chiedo perché non ti abbia chiesto il numero, di sicuro ti avrei richiamata>> ci credette.
<<Guarda che sto scherzando>> alzai gli occhi al cielo e mi voltai lasciando cadere la conversazione.
<<Dico sul serio>> mi seguì.
<<Senti Foley...>> cominciai a dire.
<<Wow, sai già come mi chiamo>> ghignò.
<<Tutti lo sanno>> sviai il discorso.
<<Comunque, ci conosciamo di vista, facciamo lo stesso corso di scienze>> finii.
<<E anche quello di matematica>> continuò lui.
Io lo guardai in modo strano.
<<Giusto, anche quello>> sussurrai.
<<Perché mi hai chiesto chi fossi se lo sapevi già?>> domandai curiosa.
<<Volevo parlarti da un po', e ho pensato che questo fosse l'unico modo>> rispose sorridendo.
<<Ti vedo passare ogni giorno davanti casa mia per andare a scuola, e poi nei corridoi dell'ingresso, e ai corsi di scienze e di matematica>> disse.
<<Eh allora?>> chiesi alzando le sopracciglia.
<<Non lo so, volevo conoscerti>> alzò le spalle.
<<Ti va di andare al cinema stasera?>> chiese dopo qualche minuto di silenzio.
Io alzai gli occhi al cielo e entrai nell'aula di matematica.
Sarà una lunga mattinata.
Y/B/F/N = your best friend name (nome della tua migliore amica)
Spazio Bhooso
Non ho ricontrollato il testo, non so se sia tutto scritto giusto, quindi mi scuso per eventuali errori.
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Immagina Multifandom (SLOW UPDATE)
Short StoryBrevi storie su personaggi di vari fandom.