13.

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" Ma guarda chi abbiamo qui! " biascicò Morant con un sorriso cattivo.

Louis si ritrasse verso la colonna e si guardò intorno febbrilmente.

" Se cerchi il tuo bell'agente " ridacchiò il criminale " lo puoi trovare sdraiato e soprattutto morto dietro la caldaia "

Louis provò un dolore incredibile che superò di gran lunga la paura che provava per la situazione in cui si trovava.

Gli occhi gli si riempirono di lacrime e non riuscì ad impedirsi di singhiozzare.

" Oh ma che tenero! Ti piaceva il b...."

Morant non riuscì a proseguire a parlare perché crollò a terra a peso morto.

Louis spalancò gli occhi stupito, ma poi, attraverso la patina di lacrime che gli offuscava la vista, vide Harry in piedi davanti a lui ed iniziò a tremare.

Il suo cuore non resse ad un'emozione simile, così cadde per terra svenuto.

Louis si riprese parecchio tempo dopo e si svegliò in un morbido letto.

Non appena fu totalmente padrone di sè, si guardò intorno ed incrociò subito gli occhi verdi di Harry.

" Ho creduto che tu fossi morto..." sussurrò quasi disperato.

Harry sorrise, si sedette sul letto, gli prese una mano e spiegò:

" Ho fatto finta di essere stato colpito, per ingannare quei due criminali..."

" Cosa è successo quando sono svenuto?"

" Ti ho portato in braccio in questa stanza, poi ho chiamato dei miei colleghi, sfruttando il fatto che, avendo smesso di nevicare, c'era campo. Horowitz è morto, Morant è ferito gravemente, ma ha confessato subito tutto. Cowell voleva incendiare l'hotel per prendere i soldi dell'assicurazione e la colpa sarebbe ricaduta su di te.
A quest'ora l'avranno già arrestato..."

Louis annuì tranquillizzato, poi mormorò con un filo di voce:

" Voglio tornare in Inghilterra, voglio tornare a casa...."

" Immaginavo " sorrise Harry " e ti ho prenotato un volo questa sera. Hanno riaperto l'aeroporto, verrà a prenderti un taxi alle quattro "

Louis guardò l'orologio che aveva al polso e vide che erano già le due.

Avrebbe voluto chiedere a Harry che cosa avrebbe fatto lui, dove sarebbe andato, ma il suo cuore prese il sopravvento sul suo cervello e disse:

" Fai l'amore con me....per favore...."

Harry sorrise dolcemente, gli prese il volto con le mani e lo baciò con passione.

Lo spinse quindi delicatamente sul letto e si sdraiò sopra di lui.

Il mio nome è Harry, Harry Styles.....Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora