𝐂𝐚𝐮𝐬𝐞 𝐚𝐥𝐥 𝐨𝐟 𝐦𝐞
𝐋𝐨𝐯𝐞𝐬 𝐚𝐥𝐥 𝐨𝐟 𝐲𝐨𝐮
𝐋𝐨𝐯𝐞 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐜𝐮𝐫𝐯𝐞𝐬 𝐚𝐧𝐝 𝐚𝐥𝐥 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐞𝐝𝐠𝐞𝐬
𝐀𝐥𝐥 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐩𝐞𝐫𝐟𝐞𝐜𝐭 𝐢𝐦𝐩𝐞𝐫𝐟𝐞𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧𝐬
𝐆𝐢𝐯𝐞 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐚𝐥𝐥 𝐭𝐨 𝐦𝐞𝐈'𝐥𝐥 𝐠𝐢𝐯𝐞 𝐦𝐲 𝐚𝐥𝐥 𝐭𝐨 𝐲𝐨𝐮
𝐘𝐨𝐮'𝐫𝐞 𝐦𝐲 𝐞𝐧𝐝 𝐚𝐧𝐝 𝐦𝐲 𝐛𝐞𝐠𝐢𝐧𝐧𝐢𝐧𝐠
𝐄𝐯𝐞𝐧 𝐰𝐡𝐞𝐧 𝐈 𝐥𝐨𝐬𝐞 𝐈'𝐦 𝐰𝐢𝐧𝐧𝐢𝐧𝐠'
𝐂𝐚𝐮𝐬𝐞 𝐈 𝐠𝐢𝐯𝐞 𝐲𝐨𝐮 𝐚𝐥𝐥 𝐨𝐟 𝐦𝐞
𝐀𝐧𝐝 𝐲𝐨𝐮 𝐠𝐢𝐯𝐞 𝐦𝐞 𝐚𝐥𝐥 𝐨𝐟 𝐲𝐨𝐮
" Sono un genio, sono il miglior investigatore che il mondo abbia mai visto, eppure non avevo capito la cosa più importante di tutte.
Mi sono abituato talmente tanto alla tua presenza intorno a me, che non ho saputo dare un nome ai miei sentimenti. Perchè poi se non si parla di razionalità, non sono nemmeno così geniale.
Ma tu lo sapevi già, vero Akiko?
Tu lo sapevi fin dall'inizio che il mio sguardo ti cercava sempre anche quando non eravamo nella stessa stanza, e che se correvo trafelato dopo un'indagine era solo per accertarmi che anche tu fossi tornata a casa tutta intera.
Per questo sorridevi come se possedessi ogni verità del mondo. Tu avevi già capito.
Mi hai battuto, hai visto?
Lo ammetto, lo ammetto a cuor leggero, perchè non mi importa che tu abbia dedotto qualcosa prima di me. Se si tratta di te, posso perdonarti tutto.
E tu puoi perdonarmi per averci messo tanto ad arrivare all'unica soluzione possibile?
Ti amo Akiko.
Ti amo.
Ma questa lettera arriva in ritardo come tutto il resto, e non avrò mai la tua risposta.
Ed è solo colpa mia.
Mi dispiace. Mi dispiace e ti amo. "
La busta chiusa venne posata oltre il bruciatore dal cui foro principale fluiva in un filo di fumo il profumo dell'incenso, e Ranpo si sistemò meglio sulla fronte il cappello da investigatore, così che il suo tormento non potesse essere mostrato agli altri riuniti nella veglia.
La foto di Akiko lo guardava con lo stesso sogghigno di quando si incontravano nei corridoi, e la farfalla dorata che aveva sempre portato tra i capelli, adornava il piccolo altarino che era stato allestito per quella sera.
Non vi era un corpo su cui piangere, non era stato trovato. Tuttavia credere che fosse ancora viva da qualche parte, era illudersi di un miracolo impossibile. Era un atto di fede che il giovane non possedeva.
Incapace di reggere oltre quella situazione allora, l'investigatore scivolò tra i compagni raccolti in preghiera e lasciò la stanza, cercando quell'aria che sembrava voler sfuggire ai propri polmoni, quasi ci fosse qualcuno a rubargliela.
Ma per quanto si allontanasse, non poteva scappare dalla realtà.
L'aveva persa ancora prima di scoprire di averla trovata.
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Writober 2018
RandomHo deciso di partecipare anche io a questa iniziativa indetta da Fanwriter.it Partirò col giorno 6 e non so se riuscirò a scrivere tutti i giorni, ma ce la metterò tutta -Prompt- Giorno 6: Missing Moments + Colazione (pairing scelto ChuuyaxDazai...