La potenza di un sorriso(piccole Revisioni In Corso):)

Capitolo:3

Cosí finí un altra noiosissima giornata di scuola, alľ uscita venni raggiunta da Marco:

-Hei!Dato il nostro incontro di stamattina presumo che tu abiti più o meno dove abito io ti va di fare la strada insieme?-.

-Ok-.

-Sai io sono nuovo di queste parti; non conosco niente sono arrivato solo due giorni fa-

-Oh io abito qui da quando sono nata-

-Perchè oggi eri sola?Se sei nata qui dovrai pur avercelo un amico-.

-Giá...-

-Non ne hai vero?-.

-...-

-Mi dispiace  comunque; ora ci sono io che ti, staró attaccato come una cozza, perché una ragazza cosí carina non merita di stare da sola- Disse accarezzando le i capelli.

Io in quel momento diventai rossa  non mi era  mai capitato di ricevere dei complimenti e soprattutto da un ragazzo cosí carino!.

-Grazie!-Dissi.

Arrivati davanti a casa mia dissi:

-Io sono arrivata... allora ciao ci si vede-

-Ciao-

Poi entrai in casa mi, preparai qualcosa da mangiare e verso le quattro, ricevetti questo messaggio da Marco:

"Ciao Emma ho giá finito i compiti ti va di venire con me a prenderti un gelato, sempre se sei libera :)".

La mia risposta fu circa cosí:

"Va bene rompiscatole ma offri tu"

"Ok ci sto passo a prenderti tra mezz'ora".

Mi preparo: mi metto una maglietta, dei pantaloni e delle scarpe, poi sento il suono del campanello, era Marco. Allora chiudo casa e esco.

-Ciao - Disse lui.

-Ciao-Risposi io.

-Ma quanto tempo- Disse lui in modo sarcastico.

-Non molto-Risposi io

-Allora dove si va?-

-Conosco una gelateria che fa gelati molto buoni, non lontano da qui!-.

-Ti seguo-.

-Ok-

Prendemmo il nostro gelato. Poi lui ad un certo punto mi chiese se gli potevo far vedere alcune "bellezze artistiche" della nostra città ovviamente accettai, ma che potevo fargli vedere nella nostra città siamo a corto di bellezze artistiche!