Quando sono arrivata a Monza ho pensato che il tempo sarebbe stato dalla mia parte, che non sarebbe tornato a farmi del male, che lo scorrere dei minuti mi avrebbe aiutata a stare meglio e da una parte è stato realmente così.
Ho imparato ad utilizzare ogni istante nel migliore dei modi, parlando con mia nonna, divertendomi con i ragazzi o stringendo Filippo a me.Ad oggi il tempo sembra scorrere troppo velocemente,e se da un lato questo mi spaventa dall'altro mi fa rendere conto di tante cose, è già febbraio e siamo diretti verso uno dei palchi più importanti d'Italia.
Lori sta filmando ogni azione mentre Filippo non lascia la mia mano nemmeno per un istante.
Da quella sera sono state poche le volte che ci siamo separati, consapevoli che ogni momento è essenziale.Qualche settimana fa eravamo a Firenze per svolgere alcune pratiche essenziali per la partenza, ritirare alcuni diplomi al mio vecchio istituto di danza ed iniziare a portare alcuni vestiti a Monza con me.
Eravamo nel mio piccolo rifugio,la casa sull'albero, stesi a guardare le stelle mentre il battito del suo cuore mi faceva da cuscino.'Quella è Irama'
Mi indica la stella che gli ho regalato al compleanno, felice come quando un bambino riceve il suo primo giocattolo e lo custodisce con cura.
'Un giorno brillerai più di quella stella'
Sono certa di quello che dico, in questi giorni ho ascoltato una nuova canzone che ha scritto 'non ho fatto l'università', e mi rendo conto che anche in pezzi più leggeri riesce a trasmettere mille sensazioni e soprattutto un grande insegnamento.
La sua mano mi accarezza la schiena e resterei qui fino alla fine dei giorni ma il tempo non è d'accordo a questa mia affermazione, privandomi del silenzio che si era creato.
'Ci pensi mai a quello che è successo in questi mesi?'
Una semplice frase che mi fa rialzare dal suo petto, incrociando le gambe mentre lui sposta il suo viso su di esse e incatena i suoi occhi ai miei.
'Sono capitate tante cose Filo e ne accadranno ancora'
Gioco con i suoi capelli, li ha fatti ricci e questa cosa mi piace particolarmente, mentre dalla sua voce percepisco un velo di malinconia.
'Tra poco salirai sul palco dell'Ariston, ti guarderò brillare dalla platea e ogni parte di me sarà orgogliosa'
Mi guarda senza replicare, nel giro di pochi mesi accadranno ancora tante cose, guardo la collana che gli ho regalato al compleanno mentre sfioro la mia con la mano, e istintivamente mi viene da sorridere.
'Il tempo sembra star facendo salti in avanti e mi sembra di non star respirando a pieno'
È stata l'ultima frase prima di ritornare a guardarci, prima di perderci in noi stessi, mentre i nostri corpi e il nostro respiro si mischiano tra loro.
Ogni volta è come scoprire l'amore per la prima volta, con qualche consapevolezza in più, con la sicurezza che noi siamo un tramonto che non tramonta.Lo guardo e proprio come quella sera so che ha ragione, il tempo sembra starci remando contro ed aprile si sta avvicinando sempre più.
Cerchiamo di evitare il discorso, per paura che potremmo crollare e spesso credo che abbandonare tutto sia la miglior cosa, ma entrambi sappiamo che me ne pentirei, la Julliard è una delle scuola di danza più prestigiose, che mi aprirebbe il mondo che ho sempre sognato .Quando ho parlato dello Stage i miei sono stati più che felici, Simone un po' meno ma mi ha sostenuto dicendo che è giusto che io segua i miei sogni e che mi raggiungerà ogni volta che ne avrò bisogno, alleggerendo anche la situazione con qualche battuta.
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Ritmo/ Irama Plume.🌹
FanfictionDue fuochi destinati a scontrarsi. Gin sta scappando dal suo passato. Filippo ha alzato un muro con il mondo. Il destino ha scelto per loro e anche se sembra andare tutto controcorrente, alla fine certe strade non puoi cambiarle, perché sono già scr...