Mi sveglio in riva al fiume, Niall è accanto a me e sta giocherellando con uno dei miei rasta.
"Hei" sospira
"Hei biondo" mormoro con la voce impastata dal sonno "che ora è?"
"Sono le 3. Abbiamo perso il pranzo"
"Oh... mi dispiace. Scusa. Se volevi potevi anche lasciarmi qui e andare" dico in modo stranamente sottomesso
"Chi sei? Chi è questa ragazza così gentile? Che ne hai fatto di Shauna? " chiede in modo sarcastico ridendo. Alzo gli occhi al cielo.
"Dici quella stronza acida che sta sulle palle/ovaie a tutto il campus? Eccola!" sorrido ma il mio umorismo autocommiseratore non sembra piacergli.
"La devi smettere di trattarti così" dice con un espressione dura.
Nessuno lo aveva mai fatto. Le persone di solito se ne fregano dei miei problemi o mi stanno lontane perchè pensano che io sia strana.
"Stavo solo scherzando"
"Ma ieri sera non stavi scherzando. Che intendevi con "io lo faccio per morire"?"
Non posso dirglielo. Per quanto vorrei qualcuno disposto ad ascoltarmi lui soprattutto non deve saperlo... proprio perchè mi ascolta e spero mi voglia bene.
"Stavo scherzando, davvero"
"Sicura?" chiede indeciso
No
"Sicura"
Sono proprio una stronza bipolare.
Mi alzo.
"Dove vai?"
"Se non mi sbaglio un certo biondino deve montare una certa libreria e una certa stronza acida deve sistemare i tuoi vestiti"
Mi scocca uno sguardo di rimprovero, si alza e mi segue fino al campus.
Una volta entrati decidiamo di andare prima in camera sua e poi in camera mia.
"questa è fighissima" dico piegando una canotta con un serpente.
"La puoi tenere. A me va un po' stretta e quindi non la metto mai"
"Non devi regalarmela, davvero" dico mettendola nel cassetto.
"Non devo ma voglio regalartela, tieni" la prende e me la porge.
"Grazie" sorrido "La metto stasera per il falò ok?"
"Sono sicuro che starà meglio a te" sorride timidamente e si gratta la nuca.
"Smettila di flirtare con me ho detto" dico ridacchiandolo e spingendolo scherzosamente per il braccio"Sai... flirterei con te ma amo troppo il mio ragazzo"
"Vedi che non stavo flirtando... amo troppo la mia ragazz... oh aspetta... io non ho una ragazza" ride contagiandomi. Sembriamo due cretini.
Dopo circa mezz' ora è tutto in ordine e non ci resta che montare la mia libreria.
"Andiamo in camera mia ora" propongo
"Ok"
Ci avviamo per il corridoio e dopo un po' mi fermo facemdo segno a Niall di entrare.
"Wowww" esclama guardando gli 8 scatoloni di libri poggiati sul pavimento.
"Capisci perchè mi serve la libreria?" dico ridendo.
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Opposite-fanfiction Niall Horan
Teen Fiction"Gli opposti si attraggono, gli uguali si respingono. Due magneti uguali, per quanto si possano "capire" si respingeranno sempre, solo gli opposti si attraggono e si completano vicendevolmente. Io e te siamo opposti."