Capitolo 6

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"E-Emily... io ho un cancro ai polmoni"

Emily inizia a piangere a dirotto ancora una volta e mi abbraccia.

"Mi dispiace Shauna"

"È strano che le persone si scusino sempre di cose di cui non hanno colpa" osservo cercando di tirarla su di morale ma con scarsi risultati.

"Sei davvero forte Shauna. Non so come fai. Io starei malissimo... non so che farei"

E pensi che io non sia distrutta?

"Non sono affatto forte." rispondo indifferente, quasi fredda.

Emily mi abbraccia ancora più forte e io mi faccio stringere -wow... sto davvero male-

Rimaniamo in quell intreccio di corpi finchè non ne posso più e la allontano.

"Shauna... ma è una cosa grave... cioè potresti...?" lascia in sospeso la frase per non dire la parola morire... che parola strana... la riteniamo macabra  eppure la parola "morire" di per sè è innocua. È il suo significato che spaventa ogni essere vivente.

"Non lo so... diciamo che al momento è come una polmonite ma potrebbe aggravarsi. Non so come o quando ma prima o poi accadrà. Poi dipende tutto dai medici. Se riusciranno a salvarmi... bene altrimenti..." lascio in sospeso la frase e trattengo le lacrime.

Non voglio morire con il cancro. Preferisco uccidermi.

"Emily..."

"Dimmi" si asciuga gli occhi sbavando la matita celeste.

"Non devi dirlo a nessuno capito? Soprattutto a Niall. Lui non lo deve sapere"

"Perchè?"

"Perchè gli voglio bene davvero e se lo sapesse inizierebbe a preoccuparsi per me"

... o inizierebbe a pensare anche lui che sono un' invalida e starebbe con me solo per pietà.

"Lui ti piace?" domanda la rossa scostandomi amorevolmemte gli headlock dal viso.

"Non lo so..." rispondo frustrata "Cioè... una parte di me vuole amarlo e l' altra dice che è sbagliato: che lo farei solo stare male"

"Ti piace" conferma cercando di sorridere.

"E come fai a saperlo?"

"Perchè entrambe le parti lo amano... solo che una ha paura di fargli del male. Forse quella è la parte che lo ama di più"

Ed eccomi qui, su un letto inzuppato di lacrime con Emily-chi lo avrebbe mai immaginato- che mi aiuta a fare ordine nella mia testa(?) oddio allora sto davvero male!

"Shauna non dirò niente ma devi smettere di fumare ok?"

Io fumo per aggravare più velocemente il cancro e cercare di morire più velocemente ma... se questo serve a comprare il suo silenzio farò finta di non fumare più.

"Ok... ora se non ti dispiace vado a fare una doccia e poi mi preparo per il falò"

"Vieni al falò?"

"Sì... perchè?"

"Nelle tue condizioni non dovrest-"

"Che condizioni? Emily sto come quando sono entrata da quella porta. È vero c'è un po' di cancro dei miei polmoni ma è quanto un goccio di vino in una caraffa d' acqua. Non trattarmi come un' invalida porca puttana"

"Ok" sembra offesa ma non me ne frega un cazzo.

Mi faccio una doccia e vado in camera avvolta in un' asciugamano bianco e con i capelli bagnati che lasciano goccioline sul pavimento ad ogni mio passo.

Emily non è qui.

Cazzo. Sono proprio una stronza acida.

Forse... non avrei dovuto dirle quelle cose ma a volte mi da proprio sui nervi. E poi qui la futura malata di cancro sono io, non lei. Posso almeno incazzarmi con chi mi pare?

Non me la sento di mettere la canotta di Niall. Non posso fargli pensare che c'è qualcosa tra noi, nè affetto e nè... altro... beh diciamo altro.

Prendo un vestitino attillato nero con le spalline sottili e metto le dr martens al piede. Lego gli headlock in una coda, -non saranno il massimo dell' eleganza ma sono comodi e questo mi basta- mi trucco leggermente ed esco.

Attraverso di corsa il corridoio sperando con tutte le forze di non incontrare Niall... ma non basta.

"Hei"

"Hei" mi giro e vedo Niall vestito davvero bene. Ha un paio di jeans abbastanza larghi sui fianchi, una canotta bianca con una stampa nera, una felpa nera e delle scarpe bianche che sono fighissime ma non avevo mai visto prima d' ora.

È davvero bello.

"Che hai addosso?"

"Un vestito... non si vede?"rispondo fredda

"Sembra più una maglietta dalla lunghezza" sbuffa nervosamente.

"E allora?" dico facendo finta che non mi interessi anche se dentro di me sto pensando a quanto è tenero e a quanto mi piacciono i ragazzi gelosi.

"... niente lasia perdere... non dovevi mettere la mia canotta?" dice deluso e abbassa lo sguardo.

Non rispondo. Che cazzo gli dovrei dire adesso?

"... lascia perdere... ti sembro patetico vero?" sbuffa una risata e si allontana.

Mi sento una merda. È ufficiale.

Mi avvio verso il cortile e aspetto Zayn che dovrebbe venire a prendere me e Emily a momenti.

A proposito... dov'è Emily?

"Hei... scusa per oggi" sospira e liscia il vestito fucsia che indossa.

"Uhm... ok" dico poco convinta.

Emily apre la bocca per parlare ma poi la richiude interrotta dal clacson del fuoristrada di Zayn.

"Salite veloci!" dice dal finestrino.

Emily sorride e sale davanti, accanto a Zayn. Io non mi sforzo di sorridere e salgo dietro.

"Non partiamo?" chiedo impaziente.

"Aspettiamo prima Niall" dice Zayn con un sorrisetto.

Che cazzo?

"Eccomi" dice il biondo col fiatone che corre verso di noi.

Guardo come il suo petto sale e scende velocemente. Tra un po' di tempo non saró più capace di respirare così.

Mi guarda con un' espressione confusa e poi guarda Zayn.

Il moro risponde soffocando una risata e mette in moto.

Niall ha gli occhi e le guance rossi. Ha pianto.

Nonono. Lui non dovrebbe piangere per me.

Deve arrivare ad odiarmi. Solo così potrò tenerlo al sicuro dalla granata che sono.

Opposite-fanfiction Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora