Chapter 33

666 20 3
                                    

Ho sistemato e pulito un po casa, c'era un casino di scatoloni dappertutto e un velo di polvere.

La mia bambina dorme beata nella sua cameretta, prima di addormentarsi mi ha detto delle parole che mi hanno colpito nel profondo.

Flashback
《Mamma ho sonno mi fai compagnia?》
La guardo con occhioni dolci e acconsento, la prendo in braccio e la porto su.
Arrivate nella sua camera la poggio per terra e disfo il letto, la adagio sul letto e la copro con le coperte e inizio a coccolarla.

《Mamma, adesso che abitiamo qui papà verrà ad abitare con noi? 》
La guardo con occhi spalancati ma tristi.
Non so che dirgli.
Sono senza parole.

《Mamma, mi hai sentito?》
Mi distolgo dai miei pensieri e mi concentrosu di lei.

《Amore, papà non può venire ad abitare con noi, papà ormai ha una casa sua e il suo lavoro...papà può essere che tornerà un giorno, ma adesso no!》la guardo con occhi dolci e le carezzo il viso, lei mi guarda triste e io non voglio vederla così.

《Bimba mia, se ti va puoi chiamare papà, così ritorni con il tuo sorrisone!》Lei mi guarda con occhioni spalancati e felici. Pieni di gioia.
《Si si! Voglio il mio papà!》Le dò un bacio in fronte, e vado a preparare la cena.

Fine flashback

Sono 00:30, Clhoè ha chiamato suo padre era contentissima, ma dopo si è messa a piangere perché lo vuole con sé ovunque.
Mi sento dentro un caos che non saprei spiegare...io non so che fare.
Prima che finissi di parlare tra me e me, squilla il cellulare...lo prendo ed è Riccardo.
Accetto.
《Pronto?》
Un silenzio assordante rimbomba nel mio orecchio.《Riccardo so che sei tu, rispondi. Che cosa vuoi?》
《Ehi bambolina, ciao, sono in un bar, puoi venire? Ci beviamo qualcosa?》

Ma che!?
Ma è ubriaco?

《Riccardo sei ubriaco?! Io giuro che ti uccido!
No... non vengo a bere. Ho una figlia io!》
Risentire la sua voce fa un effetto strano...

In questo momento mi rendo conto che io nonostante tutto quello che è successo lo amo. Lo amo ancora come prima, devo ammetterlo.

《Cristina...adesso sono lucido, non sono più ubriaco, ho bisogno di chiarire con te, non c'è più nulla di vivo in me senza te, senza voi, senza la mia famiglia, senza la mia casa! Senza la mia felicità! Ti prego dammi la possibilità di parlare, di spiegarti...》
Ho gli occhi lucidi...non so cosa dire, non riesco a parlare.
Sento un peso sul petto, la gola che mi fa male, il cuore che sembra che voglia uscire dal petto, il mio corpo scosso per tutto...le sue parole...stava piangendo... e io sentivo che sarei crollata da un momento all'altro.

《Riccardo, io...io...non so...》
Tutto quello che ho pronunciato...delle parole senza senso! Sono un casino.

《Cris...io amo e amerò sempre e solo te, per favore posso venire da voi? Ti prego.》

Mi ferisce sentirlo...cioè mi ferisce che lui stia male, ma lui non sa quanto possa stare male io in questo istante.
《Vieni! Ma che sia chiaro, non è per restare qui! Voglio delle spiegazioni e che tu mi dica la verità!》

《Cristina, voglio solo riavervi con me, sempre! Ti farò capire che hai sbagliato. Mi farò perdonare...il tempo della strada e arrivo.》

《Ok, ti invio la mia posizione. Ciao.》
Non voglio illudermi.
Il mio tono di voce freddo e distaccato come non lo è mai stato, faccio fatica a riconoscermi.
Invio la posizione e poso il cellulare.

"Arrivi Tu"♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora