Chapter 29

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Parliamo di un bel po di cose, quando all'improvviso Riccardo mi bacia sulle labbra.
All'inizio è un bacio dolce, ma dopo diventa passionale pieno di emozioni.
Sento un intero zoo nella mia pancia, alla faccia di solito sento dire farfalle ma io ho mandrie... sorrido.

《Perché sorridi?》

Mi guarda contento di avermi qui.

《Non posso? Pensavo a noi due...la mia prima volta... quei palloncini...》

Ride...che sorriso...mi sciolgo.

《Credimi avremo tanti bei momenti da ricordare!》

Iniziamo a baciarci...dopo non so quanto mi ritrovo  in braccio a lui che mi sta portando su...
Arriviamo in camera e mi adagia sul letto.
Da lì inizia la tortura. Una dolce tortura.
Facciamo l'amore.

Ci addormentiamo abbracciati l'uno all'altro.

Mi sveglio sentendo delle voci... non capisco cosa sta succedendo...
Mi alzo, prendo Clhoè, e vado verso le voci... vedo Riccardo di spalle e Jack.

《Buongiorno, che ci fai tu qui?!》
chiedo un po curiosa di sapere la sua risposta.

《Sono passato per vedervi, ma vedo che non sono gradito. Adesso hai lui e non ti importa più nulla di me. Dovevo aspettarmi di tutto!》

La sua risposta mi ferisce...
《Jack...ma cosa...cosa dici per l'amor di Dio?!》
Ho un leggero pizzicolio agli occhi.... non devo piangere!

《La verità. LA PURA VERITÀ!
Adesso che fai piangi? Ti ho ferita...scusami se adesso ferisco te...ma ti sto ripagando con la stessa moneta!》

È solo un coglione...lui che si aspettava!?
《 Jack ma cosa ti aspettavi!? Porca puttana èil padre di mio figlia! Non capisco cosati prende!》
Perché si comporta in questa maniera?

《Sai...mi sono innamorato di te ecco cosa mi prende...ho perso la testa per te.
Ho preso a cuore la piccola sperando che un giorno avresti provato qualcosa nei miei confronti!》

Sono senza parole. Non so cosa dire. Riccardo è lì che ascolta e non si intromette, ascolta e basta.
《Jack sai che non è possibile, come non lo era prima. Io adesso ho Riccardo... sono felice di avere la mia famiglia unita adesso.》
Jack cerca di avvicinarsi, ha gli occhi rossi e pieni di lacrime, Riccardo che fino ad ora era stato fermo e zitto adesso lo ferma.

《Sei stato gentile a stare con lei ad aiutarla in mia assenza, mi sono reso conto che ho sbagliato, ma adesso sono qui e ti prego di uscire da casa nostra!》

Lo ascolto attentamente e mi rendo conto che lui è veramente pentito di non aver seguito la gravidanza insieme a me.
《Jack...ascoltalo...non è più importante stare qui...soffriresti e basta.》

《Posso tenere per un'ultima volta la piccola?》
Si avvicina nuovamente ma Riccardo lo ferma nuovamente, mi guarda e aspetta una mia risposta.
Acconsento, Jack si avvicina e prende la piccola fra le sue braccia.

《Tesorino mi mancherai, sei stata una grandissima gioia, mi hai insegnato tantissime cose....e...non..dimenticherò mai...il tuo.. sorrisino quando gio...giocavo con te....》

Riccardo prende la bambina e me la mette fra le braccia e dopo dice a Jack di accomodarsi fuori senza fare storie.

Sono passete un paio d'ore da quando Jack è uscito, siamo in sala per rilassarci un po... ad un certo punto vedo che la bambina inizia a svegliarsi quindi mi alzo e dico a Riccardo di seguirmi in cucina, gli insegno a preparare il latte e dopo che inizia a piangere gliela poggio fra le braccia e gli illustro come si fa.
Li guardo sognante, mi sembra che sia solo uno stupido sogno; dopo tutto ci voleva! Io e lui insieme pronti ad affrontare tutto pur di mandare avanti la famiglia.

Clhoè ha finito di mangiare il latte, ha fatto il ruttino e dorme tra le braccia del suo papà!
È una scena adorabile. Ti riempie il cuore di una gioia immensa.

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