Non cambierò mai||CAPO PLAZA

2-lo odio

Mi sveglio nella stanza di Laura, stanotte ho dormito da lei, non me la sentivo di andare a casa e stare da sola. I miei genitori non ci sono mai a casa per lavoro...ma non mi lamento,se non fosse per loro adesso non potrei fare le cose che faccio di solito.
"Buongiorno" dico alla mia amica che si è appena svegliata
"Giorno" sbadiglia
Mi alzo dal letto e vado in bagno, prendo i vestiti e la biancheria pulita e mi lavo, poi rivado in camera.

"Ludo..." richiama la mia attenzione Laura e io la guardo e le faccio segno di continuare
"Cosa hai sentito ieri quando hai visto Luca?" Mi chiede
"Non lo so precisamente. È stato come se il mio cuore avesse fatto un tuffo. Poi però quando gli ho chiesto un accendino e mi ha detto quella cosa l'ho odiato,perché lui non si trova nella posizione di farmi la predica. Io ieri ho capito una cosa, ho capito che lo odio. Lo odi perché mi ha lasciata sola, senza nemmeno dirmi un ciao me ne vado addio, non ha avuto nemmeno le palle di lasciarmi. Io lo odio." Dico
"Tu lo ami ancora" si alza e si dirige verso la cucina per fare colazione e la seguo
"Non penso si possa amare una persona che ti ha fatto del male morale. Le ferite fisiche guariscono, quelle al cuore no" la raggiungo.

Durante la colazione non parliamo, ci limitiamo ad annuire.

"Andiamo a farci un giro?"Chiedo e lei annuisce come segno di approvazione.
Usciamo da casa sua e mentre ci dirigiamo nel centro parliamo del più e del meno.
Quando arriviamo noto che lui è lì, sospiro e continuo a camminare;
Lui nota la mia presenza e mi fissa,cerco di fare finta di niente ma non ci riesco lo guardo anche io.
Lui inizia a camminare e mi viene in contro, e ora che faccio?.
"Ciao" dice "che vuoi?" Rispondo acida
"Perché mi tratti così?" Mi chiede "e me lo chiedi anche?" Quasi urlo, mi fa perdere la pazienza "Ludovica...lo so che me ne sono andato senza dirti niente, lo so e mi prendo tutte le responsabilità, ma dovevo inseguire i miei sogni e tu avresti solo ostacolato tutto. Il mio sogno è stato realizzato in parte ma mi manca ancora qualcosa...tu...ti prego ricominciamo" dice "Ma stai scherzando?cioè tu credi che io ti perdoni, ma sei serio? Non ti deve passare nemmeno per l'anticamera del cervello l'idea che io possa perdonarti ok? Non pensarci. Non sei al centro del mondo capisci? Chi ti dice che io non sia fidanzata" dico tutto ad un fiato
"Ti sei fidanzata?" Chiede "si" beh si mi ero fidanzata con un ragazzo, ma non era una cosa seria cioè non ci vediamo quasi mai.
"Vaffanculo" dice e se ne va
"Andiamo" mi rivolgo alla mia amica