Non cambierò mai||CAPO PLAZA

37- la realtà

Pov's Luca
Sono 5 anni che lei non c'è più, mi manca costantemente, non c'è giorno in cui io non pensi al suo sorriso e di quanto era bello ridere, scherzare e fare l'amore con lei.
Ora io sono un uomo sposato, con una bellissima ragazza che non è lei si chiama Naomi, ho cercato di abituarmi a lei, ma è impossibile, io voglio lei, anche se lei non sarà mai più al mio fianco.
Io e Naomi non abbiamo bambini, ma se mai sarà un femmina la chiamerò come lei, Ludovica.
La realtà è che una persona la perdi quando meno te lo aspetti e succede troppo presto. La tua felicità finisce quando la persona che ami se ne va via, per sempre dal mondo o semplicemente dalla tua vita.
" Luca, dobbiamo lavorare per nuove canzoni" Ava mi sveglia dai miei pensieri
" si" rispondo assente
" ma si può sapere ultimamente a che pensi? Sei strano" dice alzandosi dalla poltrona su cui era seduto
" non ho niente" sbuffo e mi alzo anche io uscendo fuori dallo studio e andando a casa.
Mi faccio una doccia e poi vado nella mia stanza e cerco di scrivere qualcosa, ma ovviamente non ho ispirazione quindi vado in cucina e mi preparo un panino e lo mangio poi torno in camera e cerco di buttare giù qualcosa.
...
Sento la porta di casa sbattere, segno che Naomi è tornata.
Vado all'ingresso e si è lei, senza neanche salutarmi va in camera. Ultimamente mi trascura e penso abbia un altro e la cosa che mi spaventa di più è che non mi da fastidio. Dovrebbe interessarmi la cosa, lei è mia moglie, ma la cosa non mi fa né caldo né freddo, forse perché non è sicuro e che ho solo pensato questa cosa, si forse è per questo.
Vado in camera anche io e mi cambio poi esco di casa e vado in un bar a due passi da casa. Mentre prendo da bere delle ragazze si avvicinano a me e io le respingo. Mi sento cambiato e non solo per aver respinto due belle ragazze, ma anche per altri motivi, eppure le avevo promesso che non sarei mai cambiato, dovevo mantenere questa promessa, dovevo restare lo stesso, anche se è normale che si cambi quando si cresce, ma io volevo restare lo stesso, per lei.
A volte mi sembra che sia dietro di me, poi mi giro e non c'è nessuno, anche se so che lei è sempre con me, dovunque.

Mi arriva una notifica sul cellulare, un messaggio da un numero sconosciuto

Ciao
Chi sei?
Non mi consoci, probabilmente non mi conoscerai mai, ma volevo dirti una cosa
Non ti conosco nemmeno
Oh quindi non ti interessa sapere che la tua cara Ludovica è viva?
Cosa? No. Io l'ho vista, davanti a me, priva di battito
È stato solo un arresto cardiaco, ha superato l'intervento ed è scappata via
Smettila di dire cazzate e dimmi chi sei
Smettila di chiedermelo, non te lo dirò mai
Fottiti
Vuoi davvero rinunciare a lei?
Lei non c'è più
Oh ma allora hai la testa dura