Non cambierò mai||CAPO PLAZA

33- mi dispiace

" Ragazzo, mi segua" mi dice il medico e l'ansia mi invade tutto il corpo non capisco più niente
" prego si sieda " il medico mi indica la sedia. Non riesco a parlare, guardo il dottore e fin quando si decide a parlare sembrano passati anni
" Come vi chiamate?" Mi chiede
" Luca... Luca D'Orso" mi sento tremare
" Conosce qualche famigliare della ragazza?" Prende un taccuino per scrivere i nomi
"I suoi genitori, ma loro non ci sono quasi mai, sono sempre in giro per lavoro e non ho i loro numeri" cerco di dire
" bene, allora dovrò dirlo a voi" dice e mi sale l'ansia ancora di più, perché cazzo non parla
" cos'ha?" Dico con tono fermo e distaccato
"La ragazza ha una malattia molto rara, si presenta con i giramenti di testa e gli svenimenti, non si ha ancora una cura per questa malattia per questo lei potrebbe morire" no, non ho capito bene, no sta scherzando.
" lei sta scherzando giusto?" Rido amaramente
" vi sembro un tipo che scherza su questo genere di cose?" Mi guarda serio
Mi sento male, non può essere, lei, la ragazza che ho amato e che amo potrebbe morire. Cioè stiamo seriamente parlando della ragazza che mi ha supportato da sempre, della ragazza che ho fatto incazzare sempre, della ragazza di cui sono follemente innamorato? No, non può essere.
Esco dallo studio del medico e scoppio a piangere e chiamo la sua amica Madison e la faccio correre in ospedale.
Non può, lei non può morire, lei no, muoio io ma lei lasciatela vivere, lei aveva una voglia di vivere assurda e una forza interna che solo lei sapeva, prima che io partissi lei sorrideva sempre, non so una volta dove lei non abbia sorriso.
Dopo circa dieci minuti vedo arrivare Madison che piange ed è con un ragazzo.
" dimmi che è un fottuto scherzo" scoppia a piangere istericamente e mi abbraccia
" vorrei tanto che lo fosse" scoppio a piangere di più anche io
"Dobbiamo essere forti per lei" cerco di rassicurarla ma sto rassicurando me per primo
" Luca io non voglio che lei muoia, lei è la mia migliore amica, è come una sorella per me, non possono portarmela via" piange ancora di più e il suo ragazzo cerca di consolarla, ma con scarsi risultati
Dopo un attimo vedo anche le altre amiche di Ludovica e anche il suo vecchio migliore amico, mi pare si chiamasse Andrea, ma pensavo avessero rotto i rapporti.
Ci sono le ragazze che piangono e vorrei che la smettessero, se ci si mettono pure loro non so come a domani io possa arrivare.
Scorgo il dottore nelle vicinanze e lo guardiamo tutti
" lei si è svegliata, uno alla volta potete vederla tutti, ma siate molto delicati"
Decido di andare prima io.
Pov's Ludovica
Vedo Luca entrare nella stanza, il dottore già mi ha avvertito di tutto. Non ho paura però sono triste,come non esserlo.
" sto per morire" sorrido tristemente
"Mi dispiace" sento dire da lui.
Scoppio a piangere
" ehi ehi ehi non vivere questi giorni così" mi bacia
" posso chiederti una cosa?" Chiedo tristemente
"Questi ultimi giorni che mi rimangon-" non mi fa finire di parlare
" come pochi giorni, il dottore aveva detto che avresti anche potuto non morire" Domanda confuso e mi stringe la mano
"Mi rimane poco meno di una settimana Luca" dico e nel dirlo mi cade il mondo addosso e lui diventa bianco in volto
" che dovevi chiedermi?" Dice in un filo di voce
"In questi giorni, potremmo essere una coppia? Cioè fare ciò che facevamo prima. Voglio passare i miei ultimi giorni con la persona che amo" dico e mi scende una lacrima
"Non devi nemmeno chiedermelo, tu sei la mia principessa, ti amo e sarai sempre la mia ragazza" sorride e mi bacia con passione
" dai che tra un po' non ti romperò più i coglioni" sorrido tristemente ma lui scoppia a piangere
" io non voglio, io voglio stare con te, io ti amo. Ti amo Ludovica e io ti voglio sposare, ti voglio aspettare all'altare e vederti entrare in chiesa con un abito bianco poi festeggiare con tutti i nostri parenti e avere figli con te, io ti voglio per tutta la vita" dice piangendo  e piango anche io consapevole che tutte le cose che ha detto non sono realizzabili.
" quanto sei bella?" Mi dice dandomi un bacio con delicatezza " modestamente sono figa" scoppio a ridere " si, hai ragione" mi bacia.
" Ragazzo, deve lasciare entrare anche gli altri, deve uscire" dice il dottore al mio ragazzo e lui mi da un bacio ed esce fuori piangendo.