Ormai sono mesi che io e Luca non ci vediamo, sono mesi che non ci scriviamo, sono mesi che tra noi non c'è più nemmeno un "ciao". Quando mi ha portato in quel luogo pensavo che tutto sarebbe cambiato, che tra me e lui potesse nascere un'altra volta un "noi" e invece no, invece deve essere tutto complicato.
È arrivato l'inverno ormai, tutto è più freddo, le giornate più monotone, la scuola, i compiti e io non ho nemmeno tempo per uscire. I miei pensieri però sono sempre rivolti verso Luca, lui mi ha fatto provare l'amore più grande che potessi immaginare è il dolore più grande che io potessi provare. Ormai ho fatto abitudine alla sua assenza, anche se fa male, anche se è tutto più difficile senza di lui.
Oggi è sabato e dopo circa un mese che non esco oggi sarei uscita, le mie amiche mi hanno quasi obbligata, dicono che sto diventando asociale, ma loro non sanno cosa provo ogni giorno, a quando fa male il suo ricordo, a quando fa male non averlo vicino. Lui aveva un non so che, che mi metteva non so come, ma che mi piaceva troppo.
Oggi è tutto cupo, ma ci sono giorni in cui le cose vanno peggio, ti senti stanca di tutto. In questi giorni ogni goccia sembra quella di troppo ed ogni parola in più si ferma nello stomaco andando a formare un grosso macigno che blocca il respiro.Mi risveglio dai miei pensieri e iniziò a prepararmi per uscire, anche se non avevo voglia. Indosso dei pantaloni neri e un maglione rosso e le mie adorate Nike air Force nere, mi trucco e alle 21:00 sono pronta, giusto in tempo.
Esco di casa e mi avvio verso il centro, dove mi aspettano le mie amiche.
5 minuti e sono la. Appena vedo Laura la saluto e saluto anche le altre, ovvero Francesca, Chiara, Madison e Federica.
"Questa è l'ultima volta che mi obbligate ad uscire" sbuffo e loro ridono
"Amore carissimo, stai diventando asociale, devi divertirti un po'" dice Madison
" Ma non è vero" rido
"Andiamo in pizzeria vah" dice Laura e io l'assecondoEntriamo in pizzeria e ci sediamo ad un tavolo, mi accorgo che vicino al nostro tavolo c'è Luca con dei suoi amici, mi si blocca il respiro e non so più cosa fare, mi sta guardando.
"Vado un attimo in bagno" dico velocemente per poi alzarmi dal tavolo e andare in bagno. Sono nel panico più totale.
Resto in bagno per 5 minuti e non ho intenzione di uscire "tutto bene?" Chiede Federica che è venuto a controllare come sto visto che non tornavo
" sisi, andiamo dai" esco dal bagno seguita da lei.
La serata continua tranquillamente, apparte gli sguardi che ci stiamo lanciando, ma tutto sommato volevo restare a casa. Finiamo di mangiare e andiamo a fare un giro e successivamente torno a casa. Mi butto sul letto e inizio a piangere, come una stupida, anzi sono stupida, forse troppo, perché sono qui a piangere mentre lui si sta divertendo. Da domani si cambia, da domani sarò diversa, da domani non mi fregherà più niente di nessuno, benvenuta nuova me.
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Non cambierò mai||CAPO PLAZA
FanfictionLudovica una ragazza di 17 anni non ha mai dimenticato il suo ragazzo,scomparso nel nulla qualche anno prima. Lo rivedrà in strada, ma lui è cambiato, lui sembra un altra persona, totalmente diversa. Lui Luca D'orso 20 anni da quando è andato via...