11 ne è valsa la pena

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Avevo detto che sarei cambiata da oggi, ma il problema è che è strano anche da dire, non si può cambiare da un giorno all'altro lo so, ma voglio provarci.
Mi alzo velocemente dal letto e vado a lavarmi e poi mi vesto con dei pantaloni neri e una felpa nera e le Nike air force nere. Chiamo Madison e chiedo se vuole uscire, ultimamente lei mi sta molto vicino, più di Laura, cioè si lei resta sempre la mia migliore amica, ma ultimamente la sento più lontana.
Madison ha detto che può uscire, quindi esco velocemente di casa e vado verso il centro.
"Hey amo" dico e le do un bacio sulla guancia
"Hey, vuoi?" Dice passandomi il pacchetto di sigarette e io ne prendo una e inizio a fumare.
"Posso chiederti una cosa?" Mi chiede gentilmente
" si certo" faccio segno di parlare. "Perché tu e Luca vi siete lasciati?" Come ci siamo lasciati? Non ci siamo mai lasciati. "Lui è partito senza dirmi nulla, da un giorno all'altro. Ricordo che il giorno prima eravamo stati insieme, l'avevamo fatto, per me era la prima volta e averlo fatto con lui è stato bellissimo. Il giorno dopo però mi sono pentita, lui non rispondeva più,non era più in giro...dopo qualche giorno sono andata a casa sua e sua madre mia ha detto solamente che sarebbe tornato, che non dovevo preoccuparmi. Ora se devo dirla tutta. Ne è valsa la pena che è partito, e sai perché?  Perché se lui non fosse partito, ora non sarebbe quello che è ora. Lui è diventato famoso e mi fa piacere per lui, se lo merita, in fondo è una brava persona" tiro su un sorriso pensando al passato "mi dispiace, scusa se te l'ho chiesto" abbassa la testa " ma no, non preoccuparti ahah"rido.
Vedo un amico di Luca, Peppe, avvicinarsi a me, quasi correndo
" Luca è partito" dice affannato, mi cade ancora una volta il mondo addosso
"Buon per lui" alzo le spalle
"Mi dispiace" Continua "non mi interessa, ha fatto la sua scelta
" so che ti importa Ludo, di lui ti importerà  sempre, ammettilo" dice Peppe "senti, tu più di altri sai come sono stata quando è partito la prima volta, mi hai consolato tu, ricordi? Non posso rimanerci male ogni volta, non posso illudermi sempre, di credere che ogni volta potrebbe andare meglio, ma è inutile. Tanto ogni volta chi ci sta male sono io, mica lui." Mi stanno quasi per uscire le lacrime
" anche lui è stato male" scoppio a ridere ironicamente " smettetela di dire che lui è stato male, non dico che sono stata l'unica a stare male, ma lui ha preso questa scelta, è colpa sua, e ora scusate, ma vado a casa." Do un bacio sulla guancia a  Madison e vado a casa.

Non cambierò mai||CAPO PLAZADove le storie prendono vita. Scoprilo ora