38-non è possibile

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Pov's Ludovica
Sono andata ad accompagnare mio figlio all'Asilo e ora sono tornata a casa. Mi siedo un po' sul divano e accendo la tv. E quasi mi addormento, ma prendo un sussulto quando immagino Luca che mi abbraccia. Spalanco gli occhi e realizzo che per mia sfortuna era solo immaginazione. A volte mi succede di sera, mi viene così tanta voglia di partire e ritornare, ma come la prenderebbero tutti? Non so nemmeno se i miei genitori sono vivi o morti, se lui si é sposato.
Sento il portone sbattere e mio marito entra in soggiorno
" non eri a lavoro?" Domando confusa
" Ludo, mi hanno promosso a lavoro e dobbiamo trasferirci" dice e io spalanco gli occhi
" e dove andremo?" Domando spaventata, mi guarda e non risponde
" ti sei incantato?" Dico irritata
" Italia, Salerno" lo guardo male
"E tu hai accettato?" Dico e lui mi guarda
" beh si, avremo più soldi " ora lo uccido
"Non è possibile" urlo
" senti non potrai fingere per sempre" urla anche lui
" ma ti rendi conto? Ti rendi conto ciò che ho passato? Ti rendi conto della situazione che mi pesa sulle spalle? Io non vengo" dico irritata
" senti tu sei mia moglie e vieni con me o te ne pentirai" mi sbatte al muro
" inizia a preparare le valige, partiamo domani, io vado a prendere nostro figlio all'Asilo" dice e se ne va
Scoppio a piangere quando sento sbattere di nuovo la porta e mi butto a terra.
Mi alzo priva di forza e preparo le valigie.
" mamma mamma che bello partiamo" Luca sorridente entra in camera e io sforzo un sorriso e lo prendo in braccio e lui mi abbraccia e mi da un bacio sulla guancia.
" hai fatto le valigie?" Dice Nicholas entrando in camera
" si" abbasso lo sguardo
" bene" esce dalla stanza e io rimango a fissare il vuoto
...
Scendo dall'aereo, siamo a Salerno. Mi tremano le gambe, le mani e se mai dovrò vederlo? Cosa dirò? Cosa dirà? Cosa farà? Cosa farò? Mi odierà? Si forse si, ovviamente si. Che mi aspetto? Che mi si lanci addosso e mi baci? Non credo proprio. Massimo si spaventerà.
Andiamo nella casa che abbiamo comprato ed è bella dai.
Sistemo la roba e nel mentre si fa tardi e andiamo a dormire

Non cambierò mai||CAPO PLAZADove le storie prendono vita. Scoprilo ora