Con la scusa di cercare Hiccup, vado sul retro della casa, dove c'è il giardino.
Circondato da un alta palizzata con alberi che la nascondono a tratti, è quasi impossibile vedere la casa dall'esterno.
Per quanto ci sia una mano femminile sul giardino, perché si nota, per un momento ho provato pena er quella poveraccia che deve sopportare un uomo come Drago Bludvist.
Non trovai Hiccup, ma una fossa poco profonda con una pala piantata nel terriccio.
Mi sporsi per guardare dentro, ma non vidi nulla, non c'era nemmeno il corpo.
-Hiccup?-
Il verso acuto di un falco mi arrivò in risposta, e neanche un minuto dopo si posa sul manico della pala.
Oh fantastico, non è nemmeno riuscito a finire di seppellirlo, mi passo una mano sul volto.
Il corpo, perché ormai è chiaro che è morto, si trova vicino al cumulo di terra.
Con la luce del sole ormai alta, noto la posizione della testa così innaturale e capisco che Hiccup gli ha spezzato l'osso del collo.
Riconosco anche chi è, soltanto quando do un colpetto con un piede al fianco del corpo che ricade sulla schiena.
È Rey.
Guardo la fossa poco profonda, e mi scappa un verso stizzito mentre stringo la pala con entrambi le mani.
-Oh mi devi un enorme favore, spero che tu te ne renda conto-
Con un verso acuto si sposta sul cumulo di terra, sento i suoi occhi da rapaci addosso.
Con un salto mi sposto dentro alla fossa, pianto la pala nel terreno, ed inizio a scavare.
Lancio un occhiata al corpo, come se da un momento all'altro può tornare a camminare.
Ad ogni minuto che passa, il cumulo di terriccio aumenta diventando più alto e la fossa si fa più profonda.
Quando alzo gli occhi, il bordo della fossa è ad una spanna dalla mia testa, il che spiega come mai sembrava quasi notte.
Lancio la pala, che atterra con un tonfo sul prato del giardino, per poi aggrapparmi con le dita al bordo ed issarmi oltre dando una spinta con le gambe.
Affondo le dita nella terra, ma sento che sta cedendo, rischio di cadere nella fossa.
Qualcuno mi afferra per entrambi i polsi, ed inizia a tirarmi su, so benissimo di essere ricoperta di terra dalla testa ai piedi.
Mi ritrovo davanti Den che ha un espressione mortalmente seria, fissando prima me, poi il corpo senza vita di Rey e poi la fossa.
Faccio per aprire bocca, ma alza un braccio per zittirmi -non qui- senza dire altro si avvicina a Rey, lo fissa per un attimo, prima si prenderlo per una gamba trascinando il corpo nella fossa, come se fosse un fuscello.
Quando si rende conto che sono ancora lì in piedi, Den mi fissa, con la pala stretta tra le mani.
-Astrid, ci penso io ora, vai a darti una sciacquata-
Seppur tutt'altro che convinta mi allontano, dirigendomi verso la casa.
Mi volto verso di lui, noto lo sguardo di rimprovero che lancia ad Hiccup.
-Fratello, questa volta l'hai fatta grossa- gli sento dire frustrato, ed in risposta Hiccup arruffa le penne.
Sento Den che scava, nonostante io sia in bagno, ed un po' mi dispiace di averlo messo in questa situazione.
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Two Souls, One Heart
FanfictionPer caso o per destino, a volte la vita ci riserva delle sorprese. Ed è quello che è capitato ad Astrid, che si ritrova da sola in un posto sperduto per colpa della sua migliore amica, ma questo potrebbe rivelarsi la cosa migliore che poteva capit...