Two Souls, One Heart

VIII

Tess sghignazza bevendo il suo frappè, Fly scuote il capo ed io sbuffo.

Siamo un gruppo male assortito, me ne rendo conto, ma se sto sola con Lula, finirò per farla fuori.

Ho chiamato Fly, avendo bisogno di un uscita tra ragazze, ma lei ha detto che avrebbe già dovuto uscire con sua cugina.

Non avrei mai pensato che Tess e Fly, fossero cugine, ma soltanto vedendole vicine ho notato la somiglianza.

Ma per mia sfiga, Lyla era vicino a me quando l'ho chiamata,  avrei potuto inventarmi una balla, ma sul momento non avevo idee.

-Perché quel falco è qui?-

Quella frase ha il potere di riportarmi con i piedi per terra, e con lo sguardo in strada oltre la vetrina del negozio.

C'è un falco appoggiato su un lampione, di tutte e quattro sta fissando me.

Cazzo, ora pure lo Stalker si mette a fare?!

Non ho neanche il tempo di replicare, che ci pensa Lyla -quello è il falco di Den-

Tess quasi si strozza con il frappè, lanciando un occhiata eloquente a Fly, quelle due non mi stanno dicendo tutto.

-È un bel falco- Fly sorride gentile, ma si vede che è un sorriso tirato.

-Lo è-  però a volte io ed il mio cervello andiamo su due frequenze diverse -ma c'è ben altro-

So di avere l'attenzione di Tess e Fly, che spostano gli occhi dal falco a me, poi di nuovo al falco.

Lyla si distrae iniziando a guardare una vetrina, ed ora io sono nella merda, vogliono farmi il terzo grado glielo si legge in faccia.

-Come? Quando? Perché? COME?!- sbraita Tess, le persone si voltano ed io vorrei tanto sparire.

-Quello che Tess vuole chiederti è...-  inizia a parlare Fly, ma la blocco subito.

-So cosa vuole chiedere- scocco un occhiata ad Hiccup, che emette un verso acuto, prima di volare via diretto verso la foresta di Berk.

Mi ha lasciato da sola  ad affrontare il nemico, appena me lo ritrovo tra le mani lo spenno.

Una piuma alla volta.

Sono perplessa lo ammetto, mi hanno rotto tanto sul fatto che non si doveva sapere ed ora scopro che è il segreto peggio tenuto della storia.

-Se lo sapete, perché dovete rompermi le scatole?!- sbotto scocciata, sibilando.

Tess e Fly si guardano -non lo sa- ed iniziano a borbottare tra loro, ed io inizio a spazientirmi, neanche il tempo di allontanarsi che mi prendono a braccetto una per lato.

-Vieni andiamo da Val- dice Fly con un sorriso conciliante.

Ok ammetto che quando mi sento dire  "vieni, andiamo da Val" mi sono aspettata che la destinazione fosse la Tavola Calda, ed invece no.

Val ci apre la porta di casa con aria confusa, è chiaro che non ci aspettava.

I capelli le ricadono sulle spalle, le ciocche argentate di solito nascoste tra le treccine ora sono in mostra, ma non è quello ad attirare l'attenzione.

-Wow, come sei elegante- dice Fly con un sorriso.

Il vestito di Val, è un tubino verde smeraldo che le mette in risalto gli occhi, aderente ma non troppo.

-Grazie- Val è imbarazzata, ma prende il giacchetto di pelle nera e la sua borsa richiudendo la porta alle sue spalle.

-Chi è il fortunato?- domando un po' curiosa, precedendo sia Tess che Fly.