Il grande gioco degli specchi || Il Volo & MetaMoro

II

7 febbraio 2018

In uno dei suoi successi Ermal recitava: una parola a volte ti uccide, e quel giorno più che mai sia lui che Fabrizio si riconoscevano in quel verso.

Erano bastati pochi istanti di ascolto per far credere alle persone che la loro Non Mi Avete Fatto Niente fosse un plagio. Evidentemente colui che aveva scatenato tutto questo giro di informazioni era il primo a non essere informato: il brano Silenzio era stato scritto da Andrea Febo – coautore del brano dei MetaMoro – e la canzone non era mai entrata nella competizione di Sanremo Giovani 2015 poiché scartata alle prime selezioni. Ma a molte persone tutto questo non interessava, molti pensavano solamente all'eco mediatica della situazione e a come destare scalpore con quella notizia.

Nel frattempo i due cantautori non se la passavano di certo bene. Non che avessero qualcosa da nascondere, ma per due autori come loro che avevano scritto moltissimi pezzi anche per altri colleghi che erano passati per il Festival di Sanremo, sentire la parola "plagio" associata al loro nome faceva molto male.

La loro partecipazione al Festival e la loro occasione di portare un messaggio di pace e di speranza era appesa a un filo: tutto sarebbe dipeso dalla conferenza stampa che si sarebbe tenuta quel giorno.

Quella mattina i riflettori erano puntati anche su un altro evento: l'arrivo dei ragazzi de Il Volo, invitati da Claudio Baglioni come super ospiti della seconda serata del Festival. C'era infatti grande attesa per il trionfale ritorno dei tre ragazzi a tre anni di distanza dalla loro vittoria su quello stesso palco con il brano Grande Amore.

Sarebbe toccato a loro aprire la serata con Nessun Dorma, celebre romanza della Turandot, per poi esibirsi in un paio di duetti con Claudio Baglioni: Canzone per te, brano scelto per omaggiare l'artista Sergio Endrigo, e La vita è adesso, grande successo dello stesso Baglioni.

I tre giovani cantanti arrivarono nel primo pomeriggio per le ultime prove e furono subito travolti da un'ondata di giornalisti in cerca di notizie esclusive sulla serata. Addirittura Barbara di Palma, inviata de La vita in diretta, entrò nella loro auto sedendosi accanto al manager Michele Torpedine per un'intervista.

Ovviamente non sfuggirono alla domanda riguardo a un loro pensiero sulla questione di Non Mi Avete Fatto Niente. Fu Gianluca, da sempre grande fan di Ermal Meta, a rispondere anche per i suoi due compagni.

«Loro sono due cantautori eccezionali e non hanno assolutamente bisogno di copiare un'altra canzone per ottenere consensi. Sono dei nostri amici ed entrambi possono contare sul nostro appoggio, speriamo che tutto si risolva nel migliore dei modi.»

Dopo che la giornalista scese dall'auto, il gruppo si ritrovò a parlare della questione. Le parole di Gianluca avevano centrato in pieno il pensiero di tutti e quattro i presenti, ma nonostante tutto l'appoggio morale possibile la decisione finale non spettava a loro, purtroppo.

«Ragazzi, è tardi. Dobbiamo entrare per le prove» proferì Piero, il più preciso dei tre riguardo agli appuntamenti.

Salutarono i fan appostati fuori dall'Ariston concedendosi a diversi selfie, come loro consuetudine, ed entrarono.

Le prove furono frenetiche, tutto doveva essere assolutamente perfetto. I ragazzi provarono principalmente la loro prima uscita, il Nessun Dorma, poiché Baglioni era ancora occupato nella conferenza stampa sulla questione di Ermal e Fabrizio. Quando il direttore artistico arrivò sul palco, i ragazzi furono i primi a chiedere qualche notizia sul caso dei due cantautori.

«Claudio, com'è andata?»

Un'espressione di sconforto apparve sul viso di Baglioni. «Il regolamento prevede che la canzone presentata in gara debba essere inedita. In caso di stralci campionati di canzoni già edite, questi non devono superare un terzo del nuovo testo. Finché la commissione non avrà analizzato il loro brano, Ermal e Fabrizio saranno temporaneamente sospesi dalla competizione.»