The Policeman || newtmas

Nudes

Thomas era a scuola a subirsi una lunga ora di matematica. Stava disegnando sul proprio quaderno pensando al suo adorato poliziotto. Sospirò e guardò l'orario sul cellulare: erano ancora le 12:15. Decise di controllare i messaggi e notò un messaggio da parte di Newt con su scritto:"hey ragazzino, quando finisci a scuola passa da me;))". Gli venne un'idea. Chiese alla prof di andare in bagno e uscì chiudendosi in uno dei bagni. Si spogliò velocemente e si abbassò per metà i boxer. Prese il cellulare e mise la fotocamera, si girò di spalle e scattò la foto:

Scrisse:"poliziotto...mi manchi." E la inviò a Newt. Dopo qualche minuto il biondo guardò la foto e per poco non (s)veniva. "Wow..." Sussurrò Newt fissando la parte bassa della foto. Decise di inviargli a sua volta una gif:

Sotto scrisse:"cosa mi stai facendo piccolo..." Thomas si morde il labbro nel guardare quella gif. Era già eccitato e non vedeva l'ora di sentire il suo poliziotto dentro di sè. Gli inviò un altro messaggio:"Papi...quando finisco e vengo da te rimedieremo vero...?" Newt in quel momento già si stava segando sulla foto di quel ragazzo, quasi bambino per i suoi modi di fare, che gli aveva fatto perdere la testa. Cercò di soffocare un gemito abbastanza forte liberandosi nella propria mano, guardò il messaggio di Thomas e rispose:"certo piccolo." Quando Thomas uscì di scuola iniziò a correre verso la caserma. Appena entrò, bussò all'ufficio di Newt. Il biondo aprì la porta è appena lo vide spinse il più piccolo nella stanza e chiuse la porta a chiave. Iniziò a sbottonarsi i pantaloni e Thomas lo guardò leggermente sorpreso:"Cos...che fai..?" Newt lo spinse contro la scrivania e lo fece piegare a novanta su di essa:"avevi detto che volevi rimediare...quindi, fatti scopare per bene." Detto ciò sfilò con forza i pantaloni e i boxer del moro mentre quest'ultimo sussultava. Gli entrò dentro e iniziò a spingere con forza e prepotenza. Thomas iniziò a gemere in modo osceno quando Newt iniziò a dargli degli schiaffi sulle natiche tanto forti da lasciare i segni sulla pelle. Il moro si girò verso di lui iniziando a lacrimare dal forte piacere:"D-Daddy..." Newt gemette forte solo nel sentire quel nomignolo uscire dalle sue labbra:"dimmi piccolo..." Thomas si mise dritto appoggiando la testa sul suo petto:"S-sto per..." Non finì neanche la frase che si liberò sul proprio petto. Lo stesso fece Newt con un gemito roco, uscì dal corpo del suo piccolo e si diede una ripulita. Thomas si ripulì il petto:"Newt..." Il biondo si girò verso di lui:"dimmi" Il più piccolo iniziò a torturarsi le mani:"noi due...cosa siamo...?" Newt rimase sorpreso da quella domanda. Cos'erano loro due? Di certo, non erano solo scopamici, Newt provava qualcosa per quel ragazzino e si notava:"se tu lo vuoi...saremo fidanzati.." Thomas sorrise e lo coinvolse in un bacio dolce e romantico:"certo!" Newt sorrise:"ti amo Tommy." Il moro appoggiò la testa sulla sua spalla:"anch'io poliziotto..."

~spazio autrice~
SALVETEE (salve), ok basta con il latino...comunquah, spero che questa """storia""" stia piacendo almeno un pochino, ci sto mettendo davvero il cuore quindi se non piace a nessuno mi impicco...anygay io vado a strafogarmi di pancake con la Newtella, bye!