Stay with me

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Thomas era in classe e ripeteva per l'interrogazione che gli sarebbe toccata a breve. Picchiettava la matita sul banco in preda all'ansia, era sempre nervoso quando doveva essere interrogato, era il più bravo della classe ma prima di un'interrogazione andava sempre nel panico. Appoggiò la guancia sulla propria mano e iniziò a canticchiare mentalmente "Stay with me" di Sam Smith. Gli era sempre piaciuta quella canzone, il testo, di cosa parlava, il significato, la melodia, il cantante...tutto. Gli faceva pensare Newt, gli ricordava quando amava quel ragazzo e quanto voleva restare lui. Chiuse gli occhi per qualche istante ma li aprì subito quando sentì due spari e delle urla lì vicino. Tutti i suoi compagni si affacciarono alla finestra per guardare, Thomas si fece spazio tra essi e scorse una macchina della polizia e un corpo a terra, fermo. Quel corpo gli era troppo familiare: capelli biondi, magro, vestito con la divisa da poliziotto...era Newt. Sgranò gli occhi e corse subito fuori dall'aula e poi dall'edificio ignorando i richiami della professoressa. C'era una folla assurda attorno al corpo di Newt ma Thomas scaraventò chiunque si mise davanti a lui, si beccò delle imprecazioni ma non gli diede peso. Si bloccò davanti al corpo pallido di Newt, sanguinava. Si inginocchiò davanti a lui ed iniziò a scuoterlo:"Newt! Newt ti prego! Apri gli occhi! Newt!" Varie lacrime iniziarono a solcare le guance rosee di Thomas mentre continuava a scuotere Newt nel tentativo di svegliarlo, ma nulla. "N-Newt ti prego svegliati...resta con me...sei tutto ciò di cui ho bisogno...ti prego.." Arrivò l'ambulanza e aprirono la barella posando il corpo inerme di Newt al di sopra di essa. Thomas guardava la scena tremando, scoppiò in lacrime. Cercò in tutti i modi di salire sull'ambulanza ma non gli diedero il permesso, così, caricando Newt sulla vettura, l'ambulanza partì lasciando gli "spettatori" senza fiato e Thomas senza più così tanta voglia di vivere.

"Guess it's true
I'm not good at a one night stand
But I still need love 'cause I'm just a man
These nights never seem to go to plan
I don't want you to leave
Will you hold my hand?
Oh, won't you stay with me
'Cause you're all I need
This ain't love, it's clear to see
But darling, stay with me."

Thomas era seduto in sala d'attesa in ospedale. Dopo che l'ambulanza aveva portato via Newt aveva preso le sue cose ed era corso in ospedale. Era lì da più di due ore e ancora nessuno era uscito dalla stanza numero 250. Iniziò a preoccuparsi, si alzò iniziando a camminare per il corridoio mordendosi le labbra in preda al nervosismo. Si passò le mani sul viso iniziando a piangere, non poteva credere che l'amore della sua vita potesse andarsene così, non gli aveva ancora dato tutto l'amore di cui aveva bisogno. Uscì un dottore dalla stanza 250 e Thomas corse verso di lui iniziando a scuoterlo:"Newt?! Che ha?! Voglio vederlo!" Cercò di entrare nella stanza ma il dottore lo fermò subito:"no no...non puoi entrare ora, abbiamo appena rimosso la pallottola che aveva nello stomaco e ha perso molto sangue...l'ambulanza è arrivata in tempo, stava per avere un'emorragia interna e poteva rimanerci secco ma...a quanto pare sta bene..." Thomas, d'istinto, abbracciò il dottore iniziando a singhiozzare:"G-grazie...davvero..." Il dottore lo guardò intenerito:"figurati...ora aspetta solo un altro po'...il tempo che si risvegli." Il moro si staccò piano e si passò una mano sugli occhi annuendo. Era felice, ma non al cento per cento perché aveva ancora paura che potesse succedere qualcosa a Newt. Aspettò ancora un po' ma poi entrò nella stanza constatando che Newt stesse ancora dormendo. Si sedette sulla sedia vicino al letto ad aspettare che l'amore della sua vita si svegliasse. Gli accarezzò i capelli biondi con amore, gli diede dei baci sulla guancia ma nulla, Newt non si svegliava. "Newt...svegliati ti prego...sforzati un po'...per favore..." Mormorò in preda all'ansia che quel giorno non l'aveva lasciato un secondo. Dopo attimi che sembravano interminabili, Newt aprì gli occhi. Thomas aveva la testa appoggiata sul petto del biondo, quando sentì la mano di quest ultimo accarezzargli i capelli, sgranò gli occhi alzando subito la testa per guardarlo: era sveglio, era vivo. Thomas scoppiò a piangere abbracciandolo con tutte le forze che aveva:"Newt! Amore mio, ti prego non farlo mai più! Ho avuto così tanta paura di perderti...!" Newt sorrise e, anche se un po' dolorante, ricambiò l'abbraccio:"non volevo farti spaventare ma...quel tizio era armato come hai potuto capire e non potevo lasciarlo libero..." Thomas lo baciò come non aveva mai fatto prima, con dolcezza, passione...con tutto l'amore che provava per lui. "Ti amo Newt...ti prego, non farmi spaventare più...ti prego amore mio..." Lo abbracciò nuovamente e Newt, sorridendo e lasciando scendere una lacrima dalla commozione e dalla dolcezza di quel ragazzino, lo strinse a sè come se fosse la cosa più preziosa e delicata di questo mondo.

"Why am I so emotional?
No, it's not a good look, gain some self control
Deep down I know this never works
But you could lay with me
So it doesn't hurt
Oh, won't you stay with me
'Cause you're all I need
This ain't love, it's clear to see
But darling, stay with me."

~spazio autrice~
Salve persone, questo capitolo è un pochino angosciante ma vabbè, anygay volevo dirvi che non mi aspettavo che la storia raggiungesse così tante visualizzazioni...cioè, WOW! Thank you soooooo much!🌈🌈🌚

The Policeman || newtmasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora