Era il 16 maggio, il compleanno di Newt. Era a casa a preparare qualcosa per la festa che si sarebbe tenuta a breve a casa sua. Thomas già gli aveva mandato oltre venti messaggi di auguri con tanti cuoricini quella mattina, ad ogni messaggio era un sorriso da parte di Newt, era davvero dolce. Bussarono alla porta e andò ad aprire. Era Thomas: gli saltò i addosso baciandolo, gli circondò il collo con le braccia e avvolse le gambe attorno al suo busto. Newt sgranò gli occhi dalla sorpresa ma poi ricambio il bacio in modo dolce. "Buon compleanno amore..." Disse Thomas staccandosi dalle labbra del biondo. Newt sorrise:"grazie ragazzino." Lo mise a terra e lo guardò:"ti sei vestito molto bene sai?" Il moro sorrise soddisfatto: indossava una camicia bianca, degli skinny neri e un paio di Vans. "Che stavi facendo?" Chiese al biondo appoggiando una bustina sul tavolino:"Stavo preparando qualcosa per la festa. Cos'è quella?" Newt indicò la bustina. Thomas ghignò:"lo vedrai dopo." Il biondo alzò gli occhi al cielo:"uff...l'uomo del mistero." Il moro rise divertito mentre Newt fece il broncio. Dopo qualche ora arrivarono gli altri ospiti, la maggior parte erano colleghi di Newt e Thomas non conosceva nessuno ma non ci mise molto per farsi riconoscere da tutti: mise il karaoke e iniziò a cantare/urlare "Can't feel my face" di The Weeknd insieme a un amico, se non il migliore amico, di Newt, Minho. Quella non fu l'unica canzone cantata da loro, dopo qualche bicchierino di birra iniziarono a dare i numeri: parole sparate a caso rovinando canzoni e timpani degli ospiti. Minho scese da quello che lui chiamò palco scenico quando poi era il divano:"hey! Che ne dite di fare il famoso gioco della bottiglia?" Tutti annuirono e si misero in cerchio attorno ad una bottiglia di vetro vuota. "Inizio io" disse Minho facendo girare la bottiglia: capitò su Thomas. "Thomas...obbligo o verità?" Gli chiese Minho. "Obbligo" rispose il moro. Minho si guardò intorno in cerca di "ispirazione":"Mmmh...fai un balletto sexy per Newt!" Thomas si alzò ridendo andando verso Newt. Il biondo era arrossito e non poco, guardava Thomas mentre iniziava a muoversi davanti a lui e non ci volle molto per far sì che una mezza erezione si formasse nei propri boxer. Pensava a Tommy mezzo nudo, con la camicia bianca sbottonata, delle parigine nere con il bordo in pizzo sostenute da un paio di mutandine del medesimo tipo. Sicuramente, se Thomas non ne aveva già uno, gli avrebbe comprato quel completo. Dopo aver finito quel suo balletto sexy, Thomas si sedette e fece girare la bottiglia che capitò su Minho. "Min Min...obbligo o verità?" Minho sembrò pensarci ma poi rispose:"verità." Il moro lo guardò:"hai mai fatto lo spogliarellista in un club?" L'asiatico ghignò e con quello disse tutto. Girarono nuovamente la bottiglia e capitò su Newt. Thomas gli fece la domanda:"obbligo o verità?" Il biondo rispose:"verità." Minho si intromise:"qual è il tuo sogno più grande?" Newt accennò un piccolo sorriso:"bhè...avere una famiglia...con Tommy, avete un bambino, o possibilmente una bambina, e un cane magari...sì, questo è il mio più grande sogno...quello di rimanere per sempre con l'amore della mia vita..." Rimasero tutti a bocca aperta dopo aver sentito quelle parole, specialmente Thomas. Rimase a fissarlo come un ebete fino a quando non gli si buttò addosso baciandolo. Minho li guardò e ridendo disse:"hey! Queste cose fatele in camera sporcaccioni!" Risero tutti e dopo un po' la festa finì lasciando solo Thomas e Newt in salotto. "Newt..." Mormorò Thomas. "Dimmi" rispose Newt guardandolo:"qualcosa non va?" Il moro scosse la testa:"volevo darti il mio regalo..." Si alzò e prese la bustina dal tavolino e gliela porse:"spero ti piaccia..." Newt la prese e la aprì con delicatezza. Da essa cacciò un cofanetto rosso di velluto, lo aprì piano e mostrò due anelli in oro. Newt sgranò gli occhi:"wow...sono bellissimi...ma perché due...?" Thomas prese un anello e glielo mise all'anulare:"perché uno è tuo e l'altro è mio...sono anelli di fidanzamento..." Newt sorrise pieno di gioia e gli infilò a sua volta l'anello al dito:"ti amo tanto amore mio...grazie...davvero...sei una persona davvero speciale..." Thomas sorrise arrossendo:"ti amo anch'io..." Entrambi andarono in camera e lì, sotto le calde coperte, fecero l'amore e da lì si promisero che non si sarebbero mai lasciati...mai.
~spazio autrice~
SALVE PERSONE! Allooooora spero che non vi annoi questo capitolo un po' più lungo del solito:)) volevo comunicarvi che domani è il mio compleanno e niente...mi andava di dirlo, l'ho detto a mezzo mondo e perché non farlo anche qui quindi...TANTI AUGURI A M- no non si fanno gli auguri in anticipo...comunque I'm sorry for being inactive there days:(( (sono anche British AH)
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The Policeman || newtmas
FanfictionDove Newt è un poliziotto e Thomas un adolescente che gli fa perdere la testa... Contiene scene di sesso gay, quindi, nel caso vi dia fastidio, non iniziate la storia!