The Policeman || newtmas

~epilogo~

Eh sì...arrivò il momento. Quel tanto atteso, temuto e amato momento. Thomas era in camera a prepararsi, Minho lo stava aiutando a mettere il vestito, stava piangendo più lui che Thomas per l'emozione:"il mio piccoletto si sposa...IL MIO PICCOLETTO SI SPOSA!" Urlò l'asiatico mentre metteva la cravatta al moro. Thomas rise:"Hey calmati Minho, mi sposo e non solo l'unico...anche Newtie si sposa." Minho lo guardò negli occhi e poi scoppiò a piangere di nuovo. Il moro alzò gli occhi al cielo accennando un sorriso e poi lo abbracciò. Minho lo fece sedere e prese il gel per capelli, la spazzola e la lacca. Il moro lo guardò curioso:"che devi fare?" L'asiatico lo zittì e iniziò a pettinargli i capelli. Dopo circa mezz'ora, Thomas sembrava appena uscito dal barbiere. "Wow Minho, perché non fai il barbiere, uh?" Disse Thomas guardandosi allo specchio. Minho sorrise soddisfatto poi andò verso la porta:"io vado da Newt, ci vediamo dopo piccoletto." Disse e uscì dalla stanza andando direttamente in quella di Newt. "Hey amic- oh..." Minho trovò Newt girare per tutta la camera nervoso, pallido e probabilmente...ansioso. "Newt, che ti prende?" Chiese Minho chiudendo la porta. Newt lo guardò:"e se non mi vuole più? E se cambia idea all'altare? All'ultimo minuto?" Si passò le mani tra i capelli stringendoli in preda al panico. Minho alzò gli occhi al cielo:"credevo che Thomas fosse il più ansioso quando poi è tutto tranquillo...sei una femminuccia Newt." Il biondo lo guardò male, si mise la cravatta e si guardò allo specchio:"sto bene così...?" Chiese in un sussurro. L'asiatico lo guardò e sorrise annuendo:"sono felice per voi amico...tantissimo." Newt, con gli occhi pieni di lacrime, lo strinse a sè coinvolgendolo in dolce e caloroso abbraccio fraterno.

Newt era sull'altare, gli invitati erano tutti seduti e chiacchieravano tra di loro. Non tutti, certo, perché "qualcuno", Minho, stava piangendo come un bambino anche se non era ancora iniziato nulla. Non c'era solo lui che piangeva ma anche la madre di Thomas, era bellissima quel giorno: capelli raccolti e un vestito azzurro che scendeva morbido sui fianchi. Ad un certo punto si zittirono tutti, tutto silenzio. Newt vide una figura sulla soglia della porta, era Thomas. Iniziò la canzone: The Power Of Love, Newt decise di non far suonare la solita canzone da matrimonio ma far suonare questa di canzone. Ha sempre pensato che quella canzone era perfetta per loro due, così, non ci mise molto a dedicarla a Thomas.

"Dreams are like angel
They keep bad at bay
Love is the light
Scaring darkness away
I'm so in love with you
Make love your goal"

"I sogni sono come gli angeli", così dice la canzone ed è così che Newt definisce Thomas, il suo sogno e il suo angelo. Thomas l'ha sempre reso felice e c'è sempre stato nei momenti di tristezza.

"The power of love
A force from above
Cleaning my soul
Flame on burn desire
Love with tongues of fire
Purge the soul
Make love your goal"

Thomas era di fronte a Newt. Si guardarono intensamente coinvolgendosi in uno di quegli sguardi che solo loro conoscevano, come se fosse una seconda lingua che solo loro sapevano parlare, come un codice che nessuno avrebbe mai saputo o capito. Newt accennò un sorriso nel vedere le guance di Thomas bagnarsi di lacrime di gioia. "Sei stupendo piccolo..." Sussurrò il biondo mentre Thomas arrossì:"anche tu Newt..."
Ci fu la cerimonia e dopo quei famigerati:"sì, lo voglio" e quel:"io vi dichiaro marito e mogl- ehm...marito." I due si scambiarono un tenero bacio e un lungo abbraccio mentre tutti erano lì a guardarli come se fossero un tesoro ritrovato dopo tanto tempo.

"I'll protect you from the hooded claw
Keep the vampires from your door
When the chips are down I'll be around
With my undying death-defying love for you
Envy will hurt itself
Let yourself be beautiful
Sparkling light, flowers and pearls and pretty girls
Love is like an energy
Rushing in, rushing inside of me"

I due ragazzi erano lì, abbracciati, stretti, come se si dovessero proteggere l'un l'altro da qualcosa di inaspettato, imprevedibile, orribile. Invece, si stavano solo abbracciando, passando il loro amore a vicenda con semplice abbraccio perché no, non c'è bisogno di fare sesso per amarsi, non c'è bisogno di baciarsi sulle labbra ogni cinque secondi, non c'è bisogno di tenersi per mano nei centri commerciali, non c'è bisogno di un anello di fidanzamento...a volte basta un semplice sorriso, un abbraccio, una semplice frasetta come:"ti amo" a cambiare tutto. Basta anche questo per amarsi e loro si amavano nel modo più semplice ma allo stesso tempo più bello che si possa mai immaginare.
"Ti proteggerò da tutto e tutti Tommy...te lo prometto..." Sussurrò Newt. Thomas lo guardò e poi lo baciò, era un casto e tenero bacio, uno di quei baci che si danno ai bambini sulla fronte prima di sussurrare:"buona notte tesoro." e prima di rimboccare le coperte. Thomas lo amava a modo suo, un modo "speciale". Lo amava come un bambino ama i suoi giocattoli, come una donna ama le sue scarpe col tacco, come un uomo ama le partite di calcio. Anzi no, Thomas lo amava più di ogni altra passione, Thomas lo amava come amava l'aria che respirava perché era Newt la sua aria perchè senza di lui non sarebbe mai riuscito a vivere.

"The power of love
A force from above
Cleaning my soul
Flame on burn desire
Love with tongues of fire
Purge the soul
Make love your goal"

La notte, tornarono a casa loro. Avevano la casa piena di regali, di fiori e di altre cose ora, ma la cosa più importante era che si erano sposati. Newt si avvicinò a Thomas, lo prese in braccio a mo' di sposa e lo portò in camera. Lo appoggiò sul letto e pian piano si mise sopra di lui iniziando a baciarlo.
Si ritrovarono pochi minuti dopo con solo i boxer ma per poco.

"This time we go sublime
Lovers entwined divine, divine
Love is danger, love is pleasure
Love is pure, the only treasure
I'm so in love with you
Make love your goal"

Quella notte fecero l'amore, non sesso, era ben differente: era dolce, affettuoso, pieno di baci, carezze e amore.
"Ti amo Tommy..." Disse Newt. "Anch'io poliziotto..." Rispose Thomas.

"I'm so in love with you
Purge the soul
Make love your goal
The power of love
A force from above
Cleaning my soul
The power of love
A force from above
A sky-scraping dove
Flame on burn desire
Love with tongues of fire
Purge the soul
Make love your goal"

E fu così che i due ragazzi, talmente diversi quanto uguali, vissero una vita piena di gioie e di amore senza smettere nemmeno un secondo di amarsi e di viversi ogni momento della loro dolce vita.