[The Sound Of Silence]

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21 dicembre.

E Namjoon lo sentiva davvero, bruciava sulla sua pelle, come i suoi occhi arrossati.
Il mal di testa lo percepiva appena, perché il suo cuore ormai livido faceva davvero male.
Troppo male.

Per quanto triste fosse sempre stato, il cuore l'ha sentito rompersi due volte, dopo esserselo aggiustato con del nastro adesivo trovato nel cassetto.

Era uno di quei giorni.

E lui camminava, la pioggia lo colpiva, l'acqua gli lavava via i segni delle troppe lacrime sulle guance arrossate.

Era così, Namjoon.

Abbandonerebbe tutto per amore. Amore, lo stesso che gli ha tirato parecchi pugni nello stomaco.

Infondo lui altro non chiedeva che un po' di coccole e di amore, eppure era ciò che pareva volesse distruggerlo.
Che per quanto lui cerchi il comando, in realtà ha bisogno solo di relazioni che lo soffochino.

E gli è davvero mancato il respiro, tutte le volte che le fitte al petto lo colpivano all'improvviso, come se volessero farlo crollare, ucciderlo.

Non c'erano più le opprimenti mura dell'appartamento, che un po' parevano proteggerlo, o forse soffocarlo, ma Namjoon viveva il mondo con gli occhi di chi guardava al meglio. O al peggio.

Certi giorni avrebbe voluto solo sparire, -come un fantasma diceva-, perché nessuno lo avrebbe ricordato.

Altri giorni invece si sentiva un po' meglio, ma non abbastanza.

Nelle sue espressioni si potevano scorgere il risentimento, la tristezza, il dolore e le rughe sulla fronte, causate dal costante viso corrucciato e gli angoli delle labbra rivolti più verso il basso che verso l'alto.

Non importa, si ripeteva.

Non importa.

Il suono dei suoi passi veloci riecheggió tra le vie della periferia di Seoul, tra quelli delle tante altre persone, ma probabilmente Namjoon sentiva solo il suono del suo silenzio.

Il cuore aveva smesso di parlare, le sue orecchie non fischiavano più, i suoi occhi urlavano, ma li teneva puntati a terra.

C'era silenzio, e faceva maledettamente male.




Boh ok.
Non so scrivere.
So che state aspettando la namgi, LO SO.
Presto inizierà tutto.
Giuro.

Cɪɢᴀʀᴇᴛᴛᴇs (K.Nj.+M.Yg.) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora